Cronaca
“Cannabis, coltivare idea della legalizzazione”: convegno organizzato da deputati Ars
“Il proibizionismo uccide e alimenta la mafia. “Cannabis, coltivare il pensiero della legalizzazione”: il convegno all’Ars
![](https://www.teleone.it/wp-content/uploads/2023/03/ars-convegno-cannabis.png)
“Cannabis, coltivare il pensiero della legalizzazione”. È questo il titolo del convegno che avrà luogo lunedì prossimo, 27 marzo, alle 15 all’Ars. All’incontro, organizzato dai deputati regionali M5S Luigi Sunseri e Martina Ardizzone, parteciperanno Federico Cafiero De Raho, ex procuratore nazionale Antimafia, oggi deputato M5S alla Camera, Antonella Soldo, esperta di politiche sugli stupefacenti, coordinatrice dell’Associazione Meglio Legale, Valentina D’Orso, deputato M5S alla Camera e Ferdinando Ofria, docente di politica economica presso l’Università degli Studi di Messina.
“Il proibizionismo – dicono Sunseri e Ardizzone – uccide e alimenta la mafia: è innegabile, bisogna dirlo e prenderne atto. Chi continua a credere che le droghe leggere non vadano legalizzate si sbaglia“.
“Persino le Sezioni Unite della Corte di Cassazione Penale – aggiunge Sunseri – si sono espresse in materia, affermando che la coltivazione domestica di minime quantità di cannabis non è reato.
In questa storica sentenza viene affermata la tesi per cui il bene giuridico della salute pubblica non viene in alcun modo pregiudicato o messo in pericolo dal singolo assuntore che decide di coltivare per sé qualche piantina. Ma la politica sembra non ascoltare. È ora che cominci a farlo”.
“Quello della legalizzazione della cannabis – sostiene Ardizzone – è un tema di interesse pubblico che richiede una discussione seria, aperta e franca, senza limitazioni dettate da pregiudizi ormai superati dalle evidenze scientifiche. Le ultime notizie di irruzione delle forze dell’ordine ad un’assemblea d’istituto della nostra regione dimostrano che queste limitazioni oggi ci sono e sono pericolose; demonizzare tematiche come questa, impedendone anche il dibattito, non fa altro che favorire la criminalità organizzata e le mafie”.
“Sappiamo – afferma Antonella Soldo – che parlare di cannabis talvolta spaventa: questo avviene perché per molti anni abbiamo sentito solo la versione proibizionista. Parlare di legalizzazione è invece urgente e fondamentale, anche per il bene dei giovani: per toglierli dal contatto diretto con la criminalità organizzata. Discutere di legalizzazione non vuol dire promuovere un consumo: questo è un fatto che esiste e che riguarda 6milioni di persone, tra cui molti ragazzi e ragazze, ed è meglio che questo fenomeno sia controllato dallo Stato anziché dalla mafia”. (Italpress)
-
Cronaca2 settimane fa
Il ragno violino: come riconoscerlo e cosa fare per il morso
-
News e Focus1 settimana fa
Tragedia a Marcon: Agnese muore a un anno, dimenticata in auto dal padre
-
Cronaca1 settimana fa
Sicilia, vietato lavorare nelle ore più calde: l’ordinanza
-
News e Focus7 giorni fa
Terrore e panico in spiaggia a Torre Annunziata: uomini armati sparano fra i bagnanti
-
Cronaca6 giorni fa
Palermo piange un’altra vittima delle strade: incidente in moto, muore a 47 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Tragedia a Palermo: carabiniere muore per morso di un ragno violino
-
Cronaca4 giorni fa
Cena al ristorante, dopo due giorni Giuliana muore a 40 anni: shock a Sant’Agata
-
Cronaca2 settimane fa
Camion in avaria, scontro a catena sulla Catania-Messina: morto 58enne