Ti sembrava pulita? 5 cose sporche in ogni HOTEL che toccano tutti ma che nessuno disinfetta mai, la seconda è assurda

hotel vista esterna - foto teleone.it

Molto spesso ci si lascia ingannare anche dal numero delle “stelle”: ecco cosa andare a controllare davvero… 

Lo facciamo un po’ tutti, quando scegliamo un hotel in cui andare a stare. Per prima cosa guardiamo alle recensioni, alla posizione, ai servizi e al prezzo. Tuttavia, dietro la valutazione ufficiale, che va da 1 a 5 stelle, si nasconde un insieme di criteri che non sempre sono visibili a prima vista. Le stelle vengono assegnate considerando fattori come dimensioni della camera, presenza di determinati comfort, qualità del servizio, ristorazione e accessori aggiuntivi. Eppure, tra tutti questi elementi, uno dei più importanti per gli ospiti è la pulizia.

Diciamo subito che la valutazione di un hotel non tiene conto soltanto della bellezza dell’arredamento o della varietà dei servizi offerti: l’igiene degli spazi è un aspetto cruciale. Spesso, ciò che sembra pulito a occhio nudo può nascondere rischi invisibili. Maniglie, interruttori, telecomandi, telefoni in camera e superfici d’appoggio vengono toccati da decine di mani ogni giorno, ma raramente subiscono una sanificazione approfondita. La sensazione di sicurezza può quindi essere ingannevole.

Gli esperti di settore, come l’agente di viaggi Dimple Chudasama-Adams, ricordano che la sicuraezza personale e l’igiene devono essere una priorità fin dal momento in cui si varca la soglia della camera. Molte persone, appena arrivate, aprono la valigia e si rilassano. Ma in realtà, i primi minuti sono quelli in cui bisognerebbe effettuare una serie di controlli e azioni fondamentali per evitare spiacevoli sorprese durante il soggiorno.

Tra le cose più sporche in hotel ci sono oggetti che tutti tocchiamo ma che spesso non vengono mai disinfettati. Non si tratta solo di evitare batteri e virus, ma anche di prevenire infestazioni, truffe o problemi legati alla sicurezza personale. La pulizia visibile non basta: serve un approccio preventivo e attento.

Una volta entrati in camera, dirigetevi lì…

Ma iniziamo con i “controlli” da fare immediatamente. La prima verifica riguarda il letto. Sebbene lenzuola bianche e profumate possano dare una sensazione di freschezza, è fondamentale ispezionare il materasso per escludere la presenza di cimici. Questi piccoli isnetti possono non solo rovinare la vacanza con fastidiose punture, ma anche seguire l’ospite fino a casa, richiedendo costose disinfestazioni.

Il secondo passaggio riguarda l’igienizzazione delle superfici che toccheremo più spesso: maniglie, interruttori della luce, telecomandi, telefoni e tavolini. Basta un panno disinfettante per ridurre notevolmente il rischio di contatto con germi e batteri accumulati da precedenti ospiti.

cassaforte hotel generica - foto teleone.it
cassaforte hotel generica – foto teleone.it

Prevenire problemi di sicurezza, ma anche… addebiti ingiusti

Tra i controlli più importanti c’è quello della cassaforte, per assicurarsi che funzioni e possa custodire in sicurezza documenti, denaro e oggetti di valore. Allo stesso modo, è bene verificare che porte e finestre si chiudano correttamente, per evitare intrusioni. Un ulteriore accorgimento riguarda il minibar: fotografarne il contenuto appena si entra in camera è un metodo semplice per prevenire eventuali addebiti per consumazioni mai effettuate. In questo modo si evitano discussioni al momento del check-out.

Infine, per chi viaggia da solo, un piccolo lucchetto supplementare sulla porta può offrire una protezione extra. Non è paranoia, ma prudenza che può fare la differenza. Dalla verifica del letto alla protezione dei propri effetti personali, ogni passo, insomma, è assolutmente fondamentale per prevenire problemi che potrebbero rovinare la vacanza.