Due ore per fare 15 chilometri: caos cantieri e code infinite sulla A19, si dimettono subcommissari

Un cantiere sul viadotto Perriera sull’A19, Palermo-Catania, e un altro a Bagheria provocano code lunghe oltre 15 km con gli automobilisti costretti a fare pochi chilometri in oltre due ore per uscire e per entrare dal capoluogo come si è visto anche il 2 giugno, giornata di festa, quando turisti e siciliani volevano trascorrere una giornata di vacanza.
Il cantiere sul Perriera è stato consegnato a settembre del 2024 e i lavori di ammodernamento delle barriere di sicurezza è previsto finiscano a marzo 2026.
Per questa ragione nella giornata di ieri i due sub commissari per il Piano di adeguamento e riqualificazione dell’autostrada Palermo-Catania, Lelio Russo e Sergio Tumminello, hanno rassegnato le dimissioni dall’incarico. Nella nota inviata al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per il Piano di manutenzione dell’A19, i due ingegneri hanno sottolineato di “aver adempiuto correttamente al proprio mandato”.
I sindaci di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto, di Altavilla Milicia Pino Virga e di Bagheria Filippo Tripoli avevano inviato una nota al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, al prefetto di Palermo Massimo Mariani e al presidente dell’Anas per chiedere interventi urgenti per ridurre l’impatto dei due cantieri aperti, su entrambe le carreggiate dell’A19, in prossimità dei loro comuni.
“Impossibili anche percorsi alternativi…”
“La presenza di un maxi cantiere sull’A19 già da diverse settimane, a tutte le ore, sta creando gravissimi disagi alla circolazione stradale. Sembra quasi tutto pensato per creare disservizi – scrivono i sindaci nella nota – A ciò si aggiunga che anche la statale 113 e la strada dei Valloni che collega Altavilla, Casteldaccia e Bagheria da diverso tempo risultano interessate da cantieri, impedendo percorsi alternativi”.
“Con l’approssimarsi del periodo estivo non è difficile dedurre che il persistere di tale disagio nella viabilità per le realtà locali interessate avrà certamente un duro impatto negativo, anche e soprattutto sotto l’aspetto economico e turistico”, dicono i sindaci che chiedono di adottare ogni provvedimento utile per eliminare i disagi. Il presidente della Regione Renato Schifani, in qualità di commissario governativo per i lavori sulla A19 sta valutando l’ipotesi di ritirare le deleghe ai due sub commissari per i forti disagi causati dai cantieri aperti sull’autostrada. Un ‘altro cantiere è aperto sulla statale Palermo-Agrigento, prima dello svincolo di Misilmeri, per la sistemazione dei guard rail e un semaforo blocca ferma la circolazione provocando lunghissime code soprattutto nelle ore di punta e nei giorni festivi.
Anche il deputato M5s all’Ars Luigi Sunseri ha scritto al prefetto di Palermo sull’A19 parlando di una “situazione inaccettabile, senza piani di mitigazione, percorsi alternativi e una gestione trasparente dell’emergenza” chiedendogli d’intervenire “con urgenza convocando una riunione con i soggetti coinvolti: Anas, Regione Siciliana ed enti locali”.
“E’ doveroso ricordare – continua il deputato regionale – che i lavori insistono su una rete autostradale gestita da Anas, ma commissariata, con competenza affidata al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in qualità di commissario straordinario”.