Cronaca

Rimprovera 13enne nel Palermitano, anziano picchiato: frattura e trauma cranico

Si tratta della ricostruzione della vicenda accaduta a Belmonte Mezzagno: in ospedale anche la figlia dell’anziano

Pubblicato

7 mesi fa

10 Ottobre 2023

Il suo grande “torto” sarebbe stato quello di rimproverare un ragazzino di 13 anni, che lo aveva preso di mira. L’adolescente avrebbe lanciato addosso a lui, un uomo di 75 anni, piccoli oggetti mentre stava seduto su una panchina.

A quel punto, l’anziano ha rimproverato il giovane, e quest’ultimo ha reagito colpendolo con un pugno in faccia. Si tratta della ricostruzione della vicenda accaduta a Belmonte Mezzagno, nella provincia di Palermo.

Ma il “caso” non si è chiuso lì, perché dopo il rimprovero sul posto sarebbero arrivati anche i familiari del ragazzino, che anziché calmare le acque hanno iniziato a picchiare l’uomo. Alla fine, per l’anziano, una frattura della mandibola ed un trauma cranico, così come è stato accertato dai sanitari intervenuti. In ospedale, con l’uomo, è finita anche la figlia, che era intervenuta per soccorrere il papà.

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Contusioni anche per lei, per una vicenda sulla quale stanno indagando i carabinieri. Su quanto avvenuto si è espresso il sindaco, Maurizio Milone. “Il caso purtroppo è grave, molto serio, e ho fatto tutti i passi istituzionali necessari che il mio ruolo impone. Sono accorso – ha spiegato – quando mi hanno riferito dell’aggressione. Quanto ho visto mi ha addolorato e allarmato. Ho sollecitato il vicesindaco a chiamare i carabinieri della stazione di Belmonte Mezzagno, perché nessuno l’aveva fatto fino a quel momento. Episodi del genere non sono accettabili. Nessuna tolleranza”. (foto archivio)

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