Ars, via libera alla manovra in commissione bilancio: obiettivo approvazione entro Natale

Disco verde alla manovra finanziaria in Commissione Regionale Bilancio. Il deputato regionale di Forza Italia Marco Intravaia, che ne è componente, ha così commentato i lavori: “Sono soddisfatto per l’esito del documento finanziario che approderà in Aula la prossima settimana. La proposta originale, economicamente espansiva e orientata ad affrontare emergenza e sviluppo, è stata ulteriormente arricchita da iniziative parlamentari che ne corroborano lo spirito”.
“Abbiamo concluso i lavori in Commissione Bilancio dopo quarantotto ore – e una notte intera – di trattative e discussioni per arrivare a un minimo di condivisione”. Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord e sindaco di Taormina, fa il punto sull’esito dei lavori in Commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana. “La Commissione Bilancio – afferma De Luca – è il luogo dove si costruisce la qualità normativa del testo che poi arriva in Aula. È lì che si fa la sintesi vera. Noi oggi possiamo dare solo una valutazione ‘a caldo’, perché il testo definitivo lo stanno ancora componendo i funzionari; ma la settimana prossima, quando la legge di stabilità sarà incardinata in Aula, tra martedì e mercoledì, potremo intervenire con gli ultimi emendamenti. Un punto però è chiaro: la legge di bilancio e di stabilità va approvata entro fine anno, per evitare la paralisi dei conti regionali. Non vogliamo più vedere leggi di stabilità approvate a fine aprile solo per evitare lo scioglimento dell’Assemblea. Quello non è senso di responsabilità verso la Sicilia, è attaccamento alla poltrona. Il vero senso di responsabilità si misura adesso: approvare la manovra entro Natale per non bloccare la macchina amministrativa e non costringere la Regione ai dodicesimi”.
“Quello che abbiamo fatto in Commissione Bilancio – sottolinea De Luca – è coerente con la nostra idea di governo di liberazione e di Sicilia normale. Una Sicilia in cui i Comuni non sono sudditi, ma protagonisti; in cui i parchi archeologici dialogano con i territori; in cui la protezione civile ha strumenti moderni; in cui le aree più ferite, come la Valle del Mela, non vengono dimenticate; in cui per ottenere una cosa di buon senso non si deve combattere per anni. Non è stato facile, spesso abbiamo dovuto resistere fino all’ultimo minuto in Commissione per difendere i nostri emendamenti. Ma noi siamo lì per fare le cose, non per fare cinema o varietà. Adesso la parola passa all’Aula: ci auguriamo che il testo uscito dalla Commissione Bilancio possa essere solo migliorato e non stravolto, e che entro Natale la Sicilia possa avere una legge di stabilità degna di questo nome”.
