Ornella Vanoni, Renzo Arbore e quella fugace apparizione a Pantelleria… fra i paparazzi
Ornella Vanoni, che ci ha lasciato sabato scorso, aveva fatto una fugace apparizione a Pantelleria. Era il mese di agosto del 1981 e il giorno 25 la cantante doveva ritirare il “Cappero d’oro”. Era la prima edizione del premio inventato da Alberigo Crocetta, proprietario del Piper di Roma, un locale da dove veniva trasmessa ogni sabato la trasmissione “Bandiera gialla”, seguitissima dai giovani di allora. Una trasmissione che aveva lanciato Arbore e Boncompagni.
Qui era nato tra l’altro il mito di Patty Pravo e di numerosi altri cantanti. Alberigo Crocetta a Pantelleria era proprietario del Blue Bar che sorgeva in pieno centro. Metti, così, una sera di gala al Blue Bar con i premiati della prima edizione del Cappero d’Oro. Paparazzi scatenati fin dal mattino, fanno ressa davanti all’ingresso del locale voluto dall’avvocato. Non si tratta di Gianni Agnelli, ma di Alberigo Crocetta. La chioma bianca solo leggermente spettinata dalla tramontana, Crocetta legge le motivazioni della manifestazione che, spera, diventerà un classico nel quadro delle manifestazioni estive siciliane.
“Il Cappero d’Oro” vuole essere non solo un riconoscimento per i premiati, ma anche un invito garbato a rispettare l’ambiente, per fare in modo che a Pantelleria turismo ed agricoltura, settori su cui si regge l’economia, non vengano in conflitto, ma crescano in armonia” Ed eccoli i premiati. Il più allegro di tutti è Renzo Arbore, che ha come compagna Maria Angela Melato. Arbore intrattiene gli ospiti, mentre Antonio il pianista (diventerà famoso tra qualche anno quando incontrerà Marcello) sfoggia il meglio del suo repertorio musicale. La lettura delle motivazioni dei premi è affidata a Paola Pitagora, l’ex Lucia dei promessi sposi. Ornella Vanoni era stata presa di mira dai paparazzi fin dal mattino. Per fotografarla erano rimasti nascosti dietro le barche di Cala Levante in attesa che uscisse con l’uomo che l’accompagnava, dal dammuso di Crocetta. Tra i premiati ci sono anche, oltre ad Armani, Renzo Barbera, ex presidente del Palermo, Nicola Cattedra, direttore de L’Ora e Filippo Panseca, allora architetto, destinato a diventare il pupillo di Craxi.
Ornella Vanoni alla fine della serata se ne va con un piccolo pulmino. I paparazzi si buttano addosso al mezzo per fotografarla. L’autista li evita per miracolo. “State attenti – dico ad uno di loro. Vi fate mettere sotto”. “Non ti preoccupare, a Roma è sempre così. Fanno i preziosi dicono di non voler essere fotografati, ma senza di noi paparazzi sono nessuno”. Finisce con una reciproca risata.
Ornella Vanoni doveva comprare una casa della quale, a Tracino, era proprietario Roberto Brambilla. Poi non se ne fece più nulla. La cantante decise alla fine di non comprarla. La sua apparizione nell’isola fu, quindi, fugace e non scattò la scintilla come era successo e sarebbe successo ancora per altri, come Giorgio Armani per esempio. Il giorno dopo Ornella partì e non fece più ritorno nell’isola. (italpress – foto screen youtube)
