Shock nel Salentino, bambino di 8 anni trovato morto in casa: le indagini

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Una tragedia sconvolge l’intera comunità salentina, e non solo: nella serata di ieri, martedì 18, a Calimera, in provincia di Lecce, un bambino di 8 anni è stato trovato senza vita nel suo appartamento. Una scoperta drammatica che arriva poche ore dopo il ritrovamento in mare del corpo di una donna, rivelatasi essere la madre del piccolo. Una coincidenza solo apparente che ha immediatamente indirizzato le indagini verso un possibile legame fra i due eventi.

L’allarme era stato lanciato dall’ex marito della donna, preoccupato per la scomparsa dell’ex moglie e del figlio. Il piccolo presentava alcune ferite sul corpo, un dettaglio che gli investigatori stanno analizzando per comprendere l’esatta dinamica dei fatti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno ricostruendo ogni momento precedente alla tragedia.

La donna, 35 anni, originaria della provincia di Reggio Calabria, viveva con il bambino nell’appartamento di via Montinari, proprio il luogo dove il figlio è stato ritrovato senza vita nella camera da letto. La mattina di martedì la donna non aveva accompagnato il figlio a scuola, un particolare che ha insospettito gli insegnanti e i parenti, fino alla denuncia formale dell’ex marito.

Il corpo della donna era stato individuato poche ore prima da un sub nelle acque di Torre dell’Orso, a circa 20 chilometri da Calimera. Immediatamente il sub aveva avvisato la Capitaneria di porto, che aveva provveduto al recupero del cadavere. Un ritrovamento che ha aperto interrogativi profondi e inquietanti.

Le indagini dei carabinieri

Gli investigatori stanno tentando di ricostruire le ultime ore di vita di madre e figlio, lavorando sull’ipotesi che i due eventi possano essere collegati. La presenza di ferite sul corpo del bambino e la morte della donna avvenuta in mare sono elementi cruciali che necessitano di approfondimenti scientifici.

Gli inquirenti stanno analizzando telefonate, spostamenti, testimonianze e ogni dettaglio utile a definire una cronologia chiara. Al momento non vengono escluse piste, da un gesto estremo a un possibile coinvolgimento esterno. Ogni elemento è sotto esame per fornire risposte il più possibile rapide e certe. (foto facebook)