Sinner, nuovo trionfo ad un passo: a Vienna sfida in finale contro Zverev

Ventesima partita Atp di fila nei tornei indoor, 31esima finale in carriera, l’ottava del 2025: numeri che, qualora ce ne fosse ancora bisogno, certificano la grandezza di Jannik Sinner, che sbarca all’ultimo atto dell’”Erste Bank Open”, torneo Atp 500 con montepremi totale pari a 2.736.875 euro, in corso sui campi in duro di Vienna.
Il 24enne fuoriclasse altoatesino, numero 2 del ranking mondiale e primo favorito del tabellone, mette al tappeto in semifinale l’australiano Alex De Minaur, numero 7 della classifica Atp e tre del seeding, con il punteggio di 6-3 6-4.
L’appuntamento con la finalissima è in programma oggi, quando Sinner se la vedrà con Zverev. I due si ritroveranno uno contro l’altro dopo la finale dell’ultimo Australian Open che consacrò il talento dell’azzurro, che progetta il sorpasso di Carlos Alcaraz in testa al ranking a Parigi, e tolse qualche convinzione al tedesco, tornato però ai suoi consueti livelli. Il via è previsto per le 15.
“Sono entrato in campo per giocare e servire bene: il primo set è stato molto fisico, sono contento di aver vinto in due set – il commento a caldo del campione di San Candido – Quando non servi molto bene bisogna giocare ogni palla e punto, ho fatto tanti piccoli cambiamenti ma sono soddisfatto per come ho gestito l’incontro e di essere in finale. In questa settimana un po’ ho speso anche per le aspettative che ho e per quelle della gente, cerco di giocare al meglio che posso. Sono arrivato piuttosto in ritardo, ho cercato di gestire al meglio ogni giorno e domani sarà una partita molto difficile”.
Non ci sarà dunque una finale tutta italiana perché, nella seconda semifinale, Lorenzo Musetti si è arreso di fronte ad un solidissimo Alexander Zverev. Dopo tre sconfitte di fila contro il carrarino, il tedesco, n.3 Atp e 2 del tabellone, elimina il rivale toscano, n.8 del mondo e 4 del torneo, a caccia di punti pesanti per il pass alle Atp Finals di Torino, per 6-4 7-5. Per il trofeo viennese, dunque, è ancora Sinner-Zverev.
