Alexa sorpassata: ora basta un bottone per comandare tutta casa | Su Amazon costa meno di 12€

Casa soggiorno - foto (C) Teleone.it
La nuova frontiera del comfort nel proprio appartamento e quel pulsantino che lancia la sfida… anche ad Amazon
Negli ultimi anni, la domotica ha trasformato radicalmente il nostro modo di vivere gli spazi domestici. Grazie a una rete sempre più ampia di dispositivi intelligenti, oggi possiamo gestire luci, tapparelle, climatizzatori e persino gli elettrodomestici semplicemente con la voce o con un tocco sullo smartphone. L’idea di una casa “che risponde” ai nostri comandi è ormai parte integrante della vita quotidiana, e le app dedicate si moltiplicano, rendendo tutto più semplice e intuitivo.
Basta pensare a come sia cambiato il concetto di comfort: un tempo bastava tornare a casa e accendere una lampada; oggi possiamo impostare scenari luminosi personalizzati, creare atmosfere rilassanti o energizzanti e controllare la temperatura ancor prima di varcare la soglia. L’integrazione tra dispositivi intelligenti e assistenti vocali come Alexa, Google Home o Siri ha permesso di eliminare la distanza tra l’uomo e la tecnologia, mettendo il controllo dell’ambiente domestico letteralmente nelle nostre mani.
Uno degli aspetti più sorprendenti della casa domotica è la possibilità di gestire tutto anche a distanza. Immaginiamo una calda giornata d’estate: siamo fuori, magari bloccati nel traffico o di ritorno da una giornata di lavoro, e con un semplice comando vocale dal nostro telefono possiamo accendere il condizionatore per trovare un ambiente fresco e accogliente al rientro. Questo livello di comodità era impensabile fino a pochi anni fa, ma oggi è alla portata di chiunque abbia una connessione internet e un minimo di curiosità per la tecnologia.
Non si tratta solo di comfort, ma anche di risparmio energetico e sicurezza. Molti sistemi smart, infatti, permettono di monitorare i consumi, programmare accensioni e spegnimenti, e ricevere notifiche in caso di anomalie. Tutto questo contribuisce a una gestione più consapevole della casa e a un risparmio economico significativo nel tempo. La domotica, quindi, non è solo una moda tecnologica, ma un investimento sul futuro.
Ecco il pulsantino che sfida anche Alexa
In questo panorama sempre più automatizzato, emerge un nuovo protagonista: il Shelly Blu Button 1. Piccolo, discreto e dal prezzo sorprendente, è uno di quegli oggetti che sembrano marginali ma che finiscono per diventare indispensabili. Amazon lo propone attualmente a soli 11,90 euro, un nuovo minimo storico rispetto ai 20 euro di listino, con uno sconto del 41% che lo rende ancora più interessante per chi vuole arricchire il proprio ecosistema smart.
Il dispositivo funziona tramite Bluetooth e offre tre modalità di clic — singolo, doppio e prolungato — ognuna delle quali può essere configurata per eseguire azioni diverse. Con un solo tocco è possibile accendere o spegnere le luci, abbassare le tapparelle, disattivare prese smart o attivare scenari complessi che coinvolgono più dispositivi contemporaneamente. Tutto questo senza dover aprire ogni volta un’app o dare comandi vocali. In un certo senso, il Shelly Blu Button 1 vuole essere l’alternativa “fisica” ad Alexa: un solo pulsante, mille funzioni.

Piccolo, sicuro e connesso
La sua semplicità d’uso è disarmante. Grazie all’app Shelly Smart Control (disponibile per Android e iOS), l’utente può configurare ogni clic con precisione, definendo scenari personalizzati per casa o ufficio. La batteria dura circa due anni, e la sicurezza delle comunicazioni è garantita da una crittografia AES avanzata, che impedisce la duplicazione dei segnali e gli accessi non autorizzati.
Gli esempi pratici non mancano: un clic per spegnere tutte le luci prima di uscire, un doppio clic per abbassare tapparelle e attivare l’allarme, una pressione prolungata per creare un’atmosfera rilassante con musica e luci soffuse. In ufficio, invece, può essere utilizzato per regolare tende e illuminazione o avviare scene di presentazione. Il tutto con la stessa facilità con cui si preme un interruttore. Una piccola rivoluzione portatile, insomma, che rappresenta la naturale evoluzione della casa intelligente: meno voce, più azione.