Il Frigorifero alza la Bolletta: gira subito la manopola in questa posizione | Il risparmio lo noti subito

Contatori energia elettrica (abbassalebollette.it) - Teleone.it
Quando le bollette della luce salgono letteralmente alle “stelle” è necessario adottare diversi accorgimenti: ecco alcuni consigli
Le bollette della luce continuano a pesare sulle famiglie italiane, e ci riferiamo soprattutto a quelli che sono i mesi estivi, ormai più lontani. In quel periodo, naturalmente, l’uso dei condizionatori diventa quasi indispensabile. Con l’arrivo del gran caldo, insomma, la necessità di rinfrescare gli ambienti domestici porta a un utilizzo massiccio di condizionatori e ventilatori, con conseguente impennata dei consumi energetici. Questo fenomeno non colpisce soltanto chi vive in grandi città, ma anche chi abita in zone di mare o in piccoli centri, dove le temperature spesso superano i 30 gradi.
La pesantezza delle bollette è ormai un tema ricorrente: famiglie e imprese si ritrovano a dover fronteggiare spese che incidono pesantemente sul bilancio mensile. Per questo motivo, diventa fondamentale adottare accorgimenti intelligenti e acquistare elettrodomestici di ultima generazione, capaci di ridurre i consumi senza rinunciare al comfort.
Gli apparecchi moderni, infatti, sono dotati di classi energetiche più efficienti, riconoscibili grazie a specifici simboli e sigle presenti sulle etichette. Queste classificazioni, che vanno dalla A alla G, permettono di capire immediatamente quale sia l’impatto in termini di consumi. Un condizionatore o un frigorifero in classe A+++, ad esempio, può garantire un risparmio notevole rispetto a un modello vecchio di dieci anni.
Comprendere il significato delle etichette energetiche è essenziale: la freccia verde indica maggiore efficienza, mentre i colori che virano al rosso segnalano consumi più elevati. Oltre alla classe energetica, le schede riportano dati sui kilowatt/ora medi annui, fornendo un quadro chiaro e trasparente sul potenziale impatto in bolletta.
Il ruolo del frigorifero nelle spese energetiche
Quando si parla di costi della bolletta elettrica, non bisogna dimenticare che anche il frigorifero gioca un ruolo determinante. Questo elettrodomestico resta acceso 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, e d’estate lavora ancora di più per mantenere costante la temperatura interna nonostante le alte temperature esterne.
Gli esperti spiegano che in condizioni normali la manopola deve esser girata in modo che la temperatura sia ottimale per il frigorifero, ovvero fra i 4 e i 5 gradi Celsius, mentre per il congelatore resta a -18°C. Tuttavia, nei periodi più caldi è consigliabile abbassare di 1-2 gradi il termostato per garantire una conservazione sicura degli alimenti. Alcuni produttori come Grundig o Candy consigliano di impostare 3-4 gradi nei mesi più torridi, mentre Siemens e Repsol sottolineano l’importanza di piccoli aggiustamenti in base alle ondate di calore.

Consigli pratici per risparmiare energia
Ogni grado in meno all’interno del frigorifero comporta un aumento della spesa elettrica tra il 5% e il 7%. Per questo motivo è essenziale adottare comportamenti intelligenti in cucina. Ad esempio, evitare di lasciare lo sportello aperto troppo a lungo, non inserire cibi caldi al suo interno e non posizionare il frigorifero accanto a fonti di calore come fornelli o finestre esposte al sole.
Anche la manutenzione gioca un ruolo importante: una pulizia regolare e lo sbrinamento periodico permettono di mantenere l’efficienza al massimo livello, limitando consumi inutili. Il congelatore, invece, può restare stabilmente a -18°C, senza bisogno di modifiche stagionali. In definitiva, gestire al meglio gli elettrodomestici non significa soltanto ridurre i costi delle bollette della luce, ma anche contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Un piccolo gesto quotidiano, come abbassare il termostato di un grado o scegliere un elettrodomestico in classe A+++, può fare una grande differenza sia in termini economici che ecologici.