Una tragedia che si ripete: l’incidente con lo scooter e la morte di Marco Chiaramonti, dopo quella del fratello
marco chiaramonti (foto fb) - teleone.it
IL destino è stato crudele, per la famiglia Chiaramonti. Nella giornat di ieri è morto dopo un drammatico incidente stradale Marco Chiaramonti, 50 anni, mentre viaggiava sul suo scooter lungo il viale Emporium di Agrigento.
L’uomo, molto conosciuto nel mondo sportivo come istruttore di tennis e padel, ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un albero. Le indagini sono in corso: secondo alcune ipotesi, potrebbe aver sbandato a causa di una buca sull’asfalto.
La notizia ha gettato nello sconforto familiari e concittadini, considerato che il suo nome era legato a tante iniziative sportive che coinvolgevano centinaia di giovani e appassionati di padel. Il dolore, adesso, si fa ancora più grande se si guarda al passato: dieci anni fa, nel 2015, un altro incidente stradale aveva portato via il fratello Gabriele Chiaramonti, all’età di 36 anni. Gabriele era rimasto vittima di un terribile incidente a Porto Palo di Menfi, mentre viaggiava su una Smart. L’auto finì fuori strada e si ribaltò. Trasportato d’urgenza all’ospedale Villa Sofia di Palermo, l’uomo rimase per tre settimane in agonia, lottando per la vita, prima di arrendersi.
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