MINACCIA AUTUNNO: tutti i proprietari di cani sono invitati a farlo | Queste sono le regole da seguire

passeggiata cane - foto (C) teleone.it

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Con la fine dell’estate, bisogna stare più che attenti per gli amici a quattro zampe: ecco la minaccia ed i rischi 

Non c’è alcun dubbio sul fatto che l’arrivo dell’autunno, dopo una calda estate, possa portare sempre con sé numerosi benefici per i cani: le temperature più fresche favoriscono le passeggiate e aiutano i nostri animali a regolare meglio la propria temperatura corporea. Inoltre, il contatto con le foglie cadute e secche stimola i loro sensi e li rende più curiosi ed energici durante le uscite all’aperto.

La stagione offre anche un vantaggio importante: la riduzione di insetti fastidiosi e di pollini. Questo significa meno irritazioni e meno disturbi per i cani che amano trascorrere del tempo fuori casa. L’autunno, quindi, appare come il periodo perfetto per rafforzare il legame tra proprietari e animali attraverso passeggiate quotidiane e giochi nei parchi.

Tuttavia, insieme agli aspetti positivi, esistono anche pericoli nascosti. Uno dei rischi più gravi per i cani in questo periodo è rappresentato da una malattia poco conosciuta ma estremamente pericolosa, di cui parliamo proprio in questo articolo. Anche gli esperti avvertono che si tratta di una “patologia potenzialmente letale”, che richiede dunque la massima attenzione da parte dei padroni.

Il Kennel Club, che è un’antica organizzazione che si occupa dell’allevamento, dell’esposizione e della promozione di più razze di cani, ha evidenziato come “sebbene le passeggiate autunnali siano splendide, è importante conoscere i pericoli stagionali che potrebbero danneggiare i cani”. Tra questi pericoli, appunto, ne spicca uno in particolare, che colpisce pelle e reni degli animali. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.

Che cos’è l’Alabama rot e perché è così pericolosa

La malattia di cui si parla è l’Alabama rot, rara ma grave e che provoca danni ai vasi sanguigni della pelle e ai reni del cane. I sintomi iniziali si manifestano con lesioni, ulcere o piaghe inspiegabili, spesso localizzate sulle zampe o sul muso. Se non trattata immediatamente, la malattia può portare a insufficienza renale e, nei casi più gravi, alla morte.

La causa esatta non è ancora stata identificata, ma secondo il Kennel Club potrebbe essere legata a passeggiate in zone fangose. Infatti, molti dei cani che hanno contratto la malattia avevano camminato proprio in ambienti umidi e pieni di fango poco prima di ammalarsi. Ci sono però alcuni modi per ridurre ogni rischio.

ferita da alabama rot (foto instagram) - teleone.it
ferita da alabama rot (foto instagram) – teleone.it

Prevenzione e cure possibili

Gli esperti consigliano due strategie fondamentali, per allontanare i problemi. La prima è di evitare di portare i cani in aree fangose oppure lavarli e asciugarli con cura dopo ogni passeggiata in condizioni umide. Agire in maniera preventiva può fare davvero la differenza. Se si notano segni sospetti, è essenziale contattare subito il veterinario. Il trattamento immediato può aumentare le possibilità di sopravvivenza, anche se ad oggi la percentuale di guarigione rimane bassa. Nei casi meno gravi, quando compaiono solo ulcere cutanee, il cane può essere trattato con metodi non invasivi; al contrario, se sono presenti sintomi renali, sarà necessario un supporto medico intensivo.

Il Kennel Club ricorda infine che, purtroppo, la malattia può essere diagnosticata con certezza solo post-mortem. Per questo motivo, la rapidità di intervento è l’arma più importante che i padroni hanno per salvaguardare la vita dei loro animali.