“Necessarie cure urgenti per i migranti”, la nave Mediterranea si ferma e sbarca a Trapani

migranti trapani

La nave Mediterranea è approdata a Trapani e i dieci migranti a bordo sono già sbarcati. Al molo vi sono la polizia, i volontari di Save the Children e un pulmino della Croce rossa italiana. “A bordo sono saliti il medico dell’Usmaf – spiega Beppe Caccia, capo missione della Mediterranea Saving Humans – e le persone sono state tutte fatte sbarcate. Poco prima che arrivassimo a destinazione ci è stato detto via radio se eravamo consapevoli che il nostro porto assegnato era quello di Genova e che quindi, stavamo compiendo un’azione non consentita. Abbiamo dimostrato che ne eravamo consapevoli”.

La nave aveva ricevuto una indicazione precisa da parte delle autorità italiane che avevano indicato il porto di sbarco a Genova. “Con onde di quasi tre metri – spiega l’equipaggio – abbiamo scelto il porto più vicino”.

Alle 16.16, mentre Mediterranea si trovava al largo dell’arcipelago delle Egadi, il comandante e il capomissione della nave hanno comunicato al Mrcc di Roma che visto «il peggioramento delle condizioni psicofisiche delle dieci persone soccorse a bordo, non sussistono le condizioni di sicurezza per proseguire la navigazione per quasi tre giorni di mare verso Genova». Da qui il cambio di rotta. «Le persone devono essere sbarcate appena possibile per ricevere le necessarie cure mediche e psicologiche a terra», dicono dall’ong. L’arrivo al porto di Trapani è previsto intorno alle 20.;