A Vicari tra identità, tradizione e cultura: l’appuntamento fra promozione e prodotti tipici

Sabato 23 agosto, a Vicari, presso Palazzo Maggi, si svolgerà l’evento “Vicari tra identità, tradizione e cultura…”, un’iniziativa dedicata alla promozione del patrimonio culturale e gastronomico locale.
A partire dalle ore 18:00, saranno organizzate visite guidate gratuite al Castello di Vicari, uno dei luoghi simbolo del borgo. Alle ore 20:30, l’attenzione si sposterà su Palazzo Maggi, dove si terrà un evento gastronomico con degustazione gratuita incentrata su due eccellenze locali: la mandorla e il Passavolante, tipico dolce vicarese.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Vicari, vedrà la partecipazione del direttore del GAL Metropoli Est, dott. Salvatore Tosi, e del sindaco di Vicari, Antonio Miceli, insieme a giornalisti enogastronomici e operatori culturali impegnati nella valorizzazione del territorio.
L’evento rientra nel quadro delle iniziative per la promozione del patrimonio materiale e immateriale del Distretto AgriCulturale del GAL Metropoli Est e della Sicilia, designata “Regione Europea della Gastronomia 2025”, ed è finanziato dal PSR Sicilia 2014/2022, Misura 19 – Sottomisura 19.2, P.O. a regia GAL 2025.
Obiettivo dell’iniziativa è mettere in risalto il valore culturale, sociale ed economico dei prodotti tipici locali, insieme al ricco patrimonio storico del borgo medievale, contribuendo a rafforzare le strategie di marketing territoriale e turistico.
Tra i protagonisti dell’evento spicca il Passavolante, un dolce tipico a base di mandorle, zucchero, uova, farina e cannella. Il nome deriva, secondo la tradizione orale, da un curioso aneddoto avvenuto durante le nozze della principessa Bosco. In occasione dell’evento, i monaci del convento di San Francesco, trovandosi con un numero di invitati superiore al previsto, servirono i dolci in modo frettoloso, passandoli velocemente tra gli ospiti su vassoi, a un’altezza superiore al normale. Da questa modalità di servizio nacque il nome “passavolante”.
Fulcro della manifestazione sarà anche la visita guidata al Castello di Vicari e a Palazzo Maggi, dove si svolgerà la degustazione serale.
Il Castello, principale attrattiva del comune, domina dall’alto il borgo medievale. La prima testimonianza storica risale al 1077, quando Ruggero d’Altavilla si fermò a Vicari. Da allora, il castello ha visto il passaggio di molte famiglie nobiliari siciliane. La sua posizione panoramica, che abbraccia i quattro punti cardinali, permette di ammirare non solo il centro storico ma anche il territorio circostante e, in lontananza, perfino il mare in direzione di Caccamo.
Attualmente sono visitabili alcune sezioni del maniero: parte delle mura merlate, vestigia delle cisterne, la torre del mulino e i resti della postierla, detta “fausa” (falsa), che permetteva di lasciare di nascosto il bastione attraverso una scaletta scavata nel dirupo. Gli ultimi scavi archeologici hanno portato alla luce importanti strutture dimenticate, tra cui una delle chiese più antiche d’Europa, risultato della sovrapposizione di tre impianti architettonici risalenti a partire dall’anno Mille.

Nel cuore del centro storico, tra vicoli suggestivi e case a corte, sorge il maestoso Palazzo Pecoraro – Maggi, l’edificio baronale più grande e architettonicamente significativo del borgo. Fu residenza della famiglia Pecoraro per oltre quattro secoli, dal XVII secolo fino alla fine degli anni Settanta del Novecento. Il palazzo, elegante e finemente arredato, è stato acquistato dal Comune di Vicari nel 1997. Dopo un accurato restauro, ospita oggi la Biblioteca comunale. Al primo piano, il palazzo conserva soffitti a volta decorati, e dal maggio 2022 accoglie anche una pinacoteca di arte sacra.