200mila posti di lavoro vuoti | In Italia ASSUMONO autisti e alla svelta, queste le proposte ancora valide

autostrada auto camion tir - foto (C) Teleone.it
Mentre il lavoro manca, c’è un settore in crisi (e pure tanto) che offre migliaia di posti disponibili, sin da subito: eccolo
Così come emerge dagli ultimi dati, in Italia la disoccupazione continua a crescere in modo preoccupante, soprattutto tra i giovani e tra chi ha perso il lavoro negli ultimi anni. Nonostante i bandi pubblici siano ancora una delle strade più ambite per trovare occupazione stabile, molti lamentano la scarsità di concorsi pubblici attivi. Anche quelli dell’Agenzia delle Entrate, che hanno recentemente offerto centinaia di posti, sono risultati inaccessibili a tanti per via dei requisiti sempre più specifici e restrittivi.
Nel frattempo, migliaia di cittadini restano esclusi da queste opportunità, spesso privi di titoli accademici elevati o di certificazioni particolari. C’è chi fino a poco tempo fa sopravviveva grazie al reddito di cittadinanza, oggi abolito o drasticamente ridimensionato. La situazione appare senza sbocchi, ma non tutto è perduto: esistono vie alternative che offrono possibilità reali di reinserimento lavorativo.
Una di queste è rappresentata dal settore dei trasporti, che vive oggi una vera e propria emergenza. Mentre in altri ambiti i posti scarseggiano, qui si assiste a un fenomeno opposto: mancano migliaia di autisti professionisti e le aziende faticano a coprire le richieste. Il problema è stato sollevato perfino alla Camera dei Deputati, segno che si tratta di una priorità nazionale.
In particolare, si registra una grave carenza di camionisti, autisti di autobus, conducenti di furgoni e istruttori di guida. Questa situazione rischia di compromettere l’intero sistema logistico nazionale e costringe molte aziende a ricorrere a manodopera estera per sopravvivere. Ma questa è anche un’enorme occasione per chi cerca lavoro e desidera cambiare vita.
Adesso è stata definita “emergenza”: i numeri che fanno riflettere
Nel 2024 in Italia sono state rilasciate solo 20.147 patenti di categoria C (per camion), contro un fabbisogno di oltre 214.000 conducenti. Ancora peggio la situazione delle patenti D, necessarie per la guida di autobus: soltanto 5.707 nuovi patentati, a fronte di un bisogno minimo stimato in almeno 17.000. Anche sul fronte degli istruttori di guida i numeri sono allarmanti: non si superano le 11.000 unità, e oltre il 70% ha più di 40 anni.
Durante una recente conferenza stampa promossa da associazioni di categoria e startup del settore, tra cui Brum, è stato lanciato un appello condiviso alla riforma del sistema. L’obiettivo è rendere più accessibile e attrattivo il lavoro di autista e istruttore professionista, semplificando l’iter burocratico e abbattendo le barriere d’ingresso.

Diventare camionista o autista, ecco come fare
Per diventare camionista occorre possedere la patente C e la Cqc Merci (Carta di Qualificazione del Conducente), con un’età minima di 18 anni. Il percorso prevede un corso obbligatorio e un esame finale, che include 70 domande a risposta multipla. La Cqc ha validità quinquennale e va rinnovata con un corso di aggiornamento, senza ulteriori esami. Chi invece aspira a diventare autista di autobus deve avere la patente D (età minima 24 anni) e la Cqc Persone. Dopo aver conseguito i titoli necessari, è possibile candidarsi presso aziende pubbliche o private, o partecipare a concorsi comunali per la guida di autobus di linea. Anche in questo caso, formazione e passione sono le chiavi d’accesso.
Il settore dei trasporti offre dunque un’alternativa concreta per migliaia di italiani in cerca di lavoro. Le istituzioni sono al lavoro per semplificare il sistema d’accesso e facilitare l’ingresso nel mondo della guida professionale, anche per chi ha più di 40 anni o proviene da esperienze lavorative differenti. La speranza è che questa emergenza si trasformi in opportunità per tanti cittadini, aprendo strade nuove e sicure verso un’occupazione stabile. È il momento di guardare oltre i percorsi tradizionali: il volante potrebbe essere la chiave per cambiare il proprio futuro.