Passata di pomodoro: solo 2 marchi salvano la faccia | Le altre? Sono da BUTTARE subito

passata di pomodoro - foto (C) Teleone.it

passata di pomodoro - foto (C) Teleone.it

Un simbolo intramontabile della cucina italiana, ma ogni passata di pomodoro fa storia a sè… Ecco le migliori

Immaginiamo prima di iniziare, di trovarci proprio in Sicilia, dove fare la passata di pomodoro in casa è molto più di un’abitudine: è un vero e proprio rito collettivo che si tramanda da generazioni. Le famiglie si riuniscono, si dividono i compiti, selezionano i migliori pomodori maturi e li trasformano in conserve che profumano d’estate anche nei mesi più freddi. Questo gesto, oggi quasi nostalgico, ha radici profonde nel territorio e nella cultura del sud Italia.

Le prime industrie conserviere sono nate proprio per dare continuità a questa tradizione, trasformando un gesto casalingo in un prodotto di massa. In Sicilia e nel Sud Italia sono sorte numerose piccole aziende, spesso a conduzione familiare, che hanno saputo valorizzare il pomodoro autoctono, mantenendo la qualità artigianale anche a livello industriale.

Dagli anni Novanta in poi, il mercato della passata ha visto un’espansione notevole, con la nascita e lo sviluppo di grandi marchi come Mutti, De Rica, Cirio e molti altri. Queste aziende, oggi protagoniste anche a livello internazionale, hanno costruito la loro reputazione sulla selezione delle migliori materie prime e su tecniche di lavorazione che rispettano la tradizione.

Accanto a questi colossi, anche i marchi della grande distribuzione hanno iniziato a proporre passate di qualità, in grado di competere in termini di sapore, consistenza ed etichetta trasparente. La concorrenza ha aumentato gli standard e oggi il consumatore ha a disposizione una gamma molto ampia tra cui scegliere.

I marchi migliori e quelli meno consigliati

La valutazione di Altroconsumo, che ha portato avanti un’inchiesta per aiutare i consumatori, ha premiato non solo il gusto, ma anche la trasparenza delle etichette e la qualità percepita del prodotto. Diciamo innanzitutto che la Passata Classica Conad, pur non essendo la prima in classifica, è stata giudicata la più vantaggiosa per il rapporto qualità/prezzo, rappresentando una scelta eccellente per chi cerca convenienza senza rinunciare alla bontà.

Tra i marchi meno consigliati troviamo invece Coop, Valfrutta, Pomì, Selex, Alce Nero e Le Conserve della Nonna, che hanno ottenuto punteggi inferiori rispetto alla media. Questo non significa che siano prodotti scadenti, ma che in base ai criteri valutati da Altroconsumo non sono risultati i migliori del test. In un mondo in cui la qualità alimentare è sempre più sotto osservazione, test come questi rappresentano uno strumento fondamentale per scegliere con consapevolezza. Ma andiamo avanti, con le migliori…

Spesa al supermercato - foto (C)Teleone.it
Spesa al supermercato – foto (C)Teleone.it

Alla prova 27 passate, ed ecco i risultati

Per aiutare i consumatori nella scelta, Altroconsumo ha effettuato un’analisi approfondita su 27 diverse passate di pomodoro in commercio. Lo studio è stato aggiornato a giugno 2025 e ha preso in considerazione numerosi aspetti: qualità della materia prima, presenza di zuccheri e sale aggiunti, gusto, profumo, consistenza, ma anche la chiarezza dell’etichetta e il rapporto qualità/prezzo.

Il risultato ha evidenziato che anche le passate a marchio supermercato possono garantire standard eccellenti. In cima alla classifica troviamo la Passata di pomodoro Mutti, che ha totalizzato 71 punti. Subito dopo, con 68 punti, si posizionano a pari merito Conad – Passata Classica e De Cecco – Passata Classica. Seguono La Molisana con 67 punti e De Rica ed Esselunga con 66 punti. Più in basso, ma comunque promosse, le passate di Star, Cirio e Petti (65 punti). Un aiuto, dunque, particolarmente importante nel momento in cui sarete davanti a uno scaffale di passate: saprete, dunque, quali marchi meritano fiducia.