100 anime, una villa, una chiesa: sembra un sogno, invece è tutto vero | La contrada SICILIANA che ha STREGATO l’Italia

Antica cittadina siciliana - foto (C) Teleone.it
Si trova in un angolo di storia millenaria e paesaggi indimenticabili: ma la conoscono davvero in pochi
Il pensiero corre sempre alle coste assolate ed agli splendid scorci ed ai tramonti, quando si parla di Sicilia. Fra le meraviglie dell’isola spiccano i celebri teatri greci, come quelli di Siracusa e Taormina, autentici capolavori dell’antichità che ancora oggi affascinano i visitatori per la loro imponenza e acustica perfetta.
Si tratta di luoghi – tutti, o quasi – che raccontano le antiche dominazioni che si sono susseguite sull’isola, dai Greci ai Romani, fino ai Bizantini e ai Normanni, ognuno lasciando tracce indelebili nel territorio siciliano.
Ma non soltanto le coste sono ricche di storia: sorprendentemente anche il cuore della Sicilia custodisce luoghi di grande fascino e cultura, come la provincia di Enna. Questa area, conosciuta come la più alta d’Italia con i suoi 930 metri di altitudine, offre panorami unici e una straordinaria ricchezza di monumenti storici e naturali.
Enna, pur non affacciandosi sul mare, permette nelle giornate limpide di scorgere addirittura l’Etna, un dettaglio che ne aumenta il fascino e l’unicità. Qui si trovano strutture architettoniche imponenti come il Castello di Lombardia, edificato dai Normanni e poi ampliato da Federico II, e il Duomo di Enna, noto anche come Cattedrale di Maria Santissima della Visitazione, custode di pregiati marmi e importanti opere d’arte sacra.
Fra le meraviglie culturali e naturali di Enna
Enna vanta inoltre luoghi di grande valore mitologico e naturalistico: la Rocca di Cerere, dedicata alla dea greca Demetra, è un antico sito di culto pagano che testimonia il profondo legame tra la città e la mitologia ellenica. Questa connessione rende Enna una città ricca di storia, cultura e mistero.
Accanto a queste testimonianze storiche, non si può non citare il Lago di Pergusa, l’unico lago naturale della Sicilia centrale. Questo specchio d’acqua è un’importante riserva faunistica e ambientale, habitat di molte specie di uccelli migratori. L’area circostante è attrezzata con impianti sportivi che attraggono appassionati da tutta la regione.

E in Sicilia anche quel gioiello nascosto, una contrada fra le più belle d’Italia
Nel cuore di questa provincia ricca di storia, si trova un villaggio davvero particolare. Situato nei pressi del Comune di Calascibetta, questo borgo ha un passato illustre, essendo stato un feudo appartenuto alla famiglia Ventimiglia fino al 1568, quando passò ai Ferreri di Savona. Oggi parliamo di un piccolo centro di circa un centinaio di abitanti, che vive principalmente di agricoltura e pastorizia. Qui il tempo sembra essersi fermato, regalando ai visitatori un’atmosfera d’altri tempi e un’immersione totale nella tradizione siciliana più autentica.
Il complesso architettonico della villa masseria con la chiesa annessa è un tesoro da non perdere, rappresentando un esempio straordinario di storia rurale e religiosa. Per gli amanti della cultura e dei luoghi che parlano di epoche lontane, visitare il luogo – che, riveliamo, è proprio Cacchiamo – significa entrare in contatto con la vera anima della Sicilia centrale, fatta di borghi antichi, paesaggi incontaminati e tradizioni profonde. Chi desidera scoprire la Sicilia più autentica e ricca di fascino storico trova qui un punto di partenza ideale per un viaggio tra passato e presente. In mezzo al mare ed al sole, dunue, anche storie e monumenti che raccontano le antiche civiltà che hanno formato l’identità di questa regione. E tra tutte queste bellezze, proprio Cacchiamo, nel cuore di Enna, rappresenta una delle perle più rare.