Aria condizionata, questo simbolo NON è stato messo a caso | Lo clicchi e risparmi subito 600 euro, me lo ha detto il tecnico

La pulizia del condizionatore - foto (C) Teleone.it
Le bollette salgono vertiginosamente con l’arrivo dell’estate, ma c’è quel semplice simbolo che fa la differenza
L’estate è tornata da almeno un mese, portando con sé sole, caldo, giornate più lunghe e, inevitabilmente, l’uso massiccio dei condizionatori d’aria. Mentre molti ne apprezzano il comfort, altri iniziano già a preoccuparsi per le bollette di luce e gas che arriveranno a fine mese. Il bisogno di rinfrescare le abitazioni è reale, ma anche il timore di spese eccessive lo è altrettanto.
Negli ultimi anni, soprattutto dopo il caro energia innescato dalle tensioni geopolitiche, le famiglie italiane hanno visto lievitare le spese: secondo i dati ARERA, tra il 2021 e il 2023 la bolletta media della luce è aumentata di oltre il 60%, mentre quella del gas ha subito rincari fino al 95% in alcune aree. Anche nel 2024 i costi restano elevati, sebbene leggermente attenuati grazie a politiche di contenimento.
Il governo, proprio per alleviare questo peso economico, ha messo a disposizione bonus sociali fino a 200 euro per chi rispetta determinati requisiti ISEE. Un’opportunità da non sottovalutare, soprattutto se si considera che l’utilizzo scorretto dei dispositivi di raffrescamento può incidere enormemente sulla spesa mensile.
Ma oltre agli incentivi pubblici, esistono accorgimenti pratici che tutti possono adottare subito per risparmiare: uno su tutti riguarda una funzione poco conosciuta ma molto efficace presente in molti condizionatori moderni.
Quel simbolo che può farti risparmiare 600 euro
Un’esperienza diventata virale sui social arriva dalla Malesia: una donna ha raccontato di aver tagliato 50 euro in un solo mese dalla bolletta semplicemente usando il condizionatore in “modalità deumidificatore” invece che in “raffreddamento”. Questo trucchetto, che sfrutta un simbolo spesso ignorato sul telecomando (di solito una goccia d’acqua), potrebbe far risparmiare fino a 600 euro in un’estate, secondo le stime di tecnici del settore.
Molti esperti confermano la validità della scelta: la modalità deumidificatore non abbassa la temperatura in modo aggressivo, ma riduce l’umidità, rendendo comunque l’ambiente molto più fresco. Meno umidità significa meno percezione del caldo e, soprattutto, meno consumo di energia elettrica.

Perché funziona davvero il “meccanismo”?
Il principio è semplice: quando si usa la funzione di deumidificazione, il compressore del condizionatore lavora meno e si attiva a intermittenza, evitando sforzi continui e risparmiando energia. Inoltre, questa modalità riduce anche l’usura dell’apparecchio e il rischio di guasti legati alla condensa, tipici dei mesi estivi. Un altro vantaggio? La stabilità termica. Il raffreddamento classico provoca spesso sbalzi improvvisi di temperatura, dannosi per la salute. Al contrario, il deumidificatore lavora in modo costante e omogeneo, mantenendo l’ambiente confortevole e più sano.
Non è sempre la scelta giusta – in giornate con temperature estremamente alte potrebbe non essere sufficiente – ma in molte situazioni è una soluzione intelligente ed economica. Soprattutto di notte o in stanze poco utilizzate. In conclusione, risparmiare sulla bolletta non significa rinunciare al comfort, ma fare scelte consapevoli. E tutto parte da quel piccolo simbolo: la goccia. La prossima volta che accendi il tuo condizionatore, prova a cliccarla. Soprattutto il tuo portafogli (ma anche l’ambiente) ti “ringrazierà”…