Euro 2032, Gravina “riapre” a Palermo? “La sensazione che la proprietà voglia fare qualcosa di importante”

“Il 31 luglio esamineremo la situazione di Palermo”. Le parole sono quelle del presidente della Figc Gravina, che parla del possibile “rientro” dello stadio Barbera nella corsa per l’assegnazione di Euro2032. “Abbiamo intuito che per alcune città da noi indicate per ospitare Euro 2032 forse ci sarà qualche problema, perché ci sono resistenze legate a situazioni ambientali, logistiche, territoriale e di disponibilità rispetto a chi sta dando ampie rassicurazione sull’investimento. Ci sono delle impossibilità, da parte di alcuni soggetti, di seguire gli standard richiesti dall’Uefa”.
Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del Consiglio odierno. “Sospiro di sollievo per Firenze, che ha completato il circuito di finanziamento, per cui siamo felici di dire che potrebbe essere una città che ha le caratteristiche per rientrare tra le candidate – ha aggiunto -. Per Palermo abbiamo avuto la netta sensazione della disponibilità della proprietà a voler fare qualcosa di particolarmente importante a livello di infrastrutture”.
Il tema stadi richiama anche quello del commissario: “Serve un giusto equilibrio che passa dalla sburocratizzazione, e ben venga il commissario, dalla sensibilizzazione sul territorio, e su questo stiamo lavorando noi, e dalla disponibilita’ delle proprieta’ ad investire. Perche’ gli investimenti non dipendono dal commissario ma dalle proprieta’”, conclude Gravina.