Stop a un mito millenario: l’acqua NON è la miglior scelta per idratarsi | Questa la BEVANDA MIGLIORE

Acqua da bere spiaggia - foto (C) Teleone.it

Acqua da bere spiaggia - foto (C) Teleone.it

L’estate esplode, e cresce a dismisura il bisogno di bere: ma ecco una verità parecchio sorprendente… 

Con l’arrivo di luglio e l’aumento delle temperature in tutta Italia, l’acquisto di acqua minerale nei supermercati raggiunge livelli record. Le persone cercano “freschezza” ma soprattutto idratazione, e in paorticolare durante le ore più calde della giornata. Ma bere acqua è davvero la soluzione più efficace per idratarsi al meglio?

È noto che l’acqua è fondamentale per il corpo umano: regola la temperatura corporea, favorisce la digestione, elimina le tossine e contribuisce al corretto funzionamento degli organi. I dietologi consigliano di bere quotidianamente tra 1,5 e 2 litri di acqua. Una quantità che può variare a seconda dell’età, del sesso e dell’attività fisica svolta. Nei bambini, il fabbisogno è minore, ma resta comunque essenziale.

Molti esperti sottolineano l’importanza di bere anche in assenza di sete. Questo perché la sete è un segnale tardivo della disidratazione. È quindi buona abitudine distribuire l’apporto idrico lungo tutta la giornata, anche con alimenti ricchi d’acqua come frutta e verdura.

Eppure, qualcosa di sorprendente emerge da alcuni recenti studi scientifici. L’idea che l’acqua sia la bevanda più idratante potrebbe essere, incredibilmente, un mito da sfatare. Nonostante le sue innumerevoli funzioni vitali, sembra che esista un’alternativa più efficace per trattenere l’idratazione più a lungo nel corpo. Andiamo a scoprirla.

Uno studio rivoluzionario che smentisce tutto

Nel 2007, una ricerca aveva già fatto luce su un dato inaspettato. E cioè, che un’altra bevanda potrebbe idratare più dell’acqua. Oggi, un nuovo studio condotto presso l’Università di Limerick in Irlanda, ha confermato quanto emerso anni fa. La scienza, quindi, ci suggerisce che potremmo aver sopravvalutato il potere idratante dell’acqua.

Secondo i ricercatori, quando beviamo acqua, il corpo tende ad eliminarla in tempi brevi attraverso la minzione. Al contrario, quell’altro liquido viene trattenuto più a lungo grazie alla sua composizione: proteine, sodio e grassi rallentano lo svuotamento gastrico e limitano la produzione di urina, mantenendo il corpo idratato per più tempo.

Supermercato acquisto acqua - foto (C) Teleone.it
Supermercato acquisto acqua – foto (C) Teleone.it

L’idratazione, i pro, contro e raccomandazioni

Non tutto, però, è “bianco”. La bevanda in questione, d’altro canto, è proprio il latte. E’ questa, quella che idraterebbe più dell’acqua. Ma, se da un lato questa bevanda dimostra un eccellente potere idratante, dall’altro bisogna considerare che è anche ricca di calorie e grassi, soprattutto se consumata in grandi quantità. Per questo motivo non può sostituire l’acqua nel quotidiano, ma può integrarla in momenti specifici della giornata. Gli esperti consigliano, ad esempio, di bere latte dopo l’attività fisica per reintegrare i liquidi e fornire nutrienti al corpo. In alternativa, un bicchiere di latte scremato, povero di grassi e ricco di elettroliti, può essere utile al mattino o nel pomeriggio. L’importante è non eccedere.

In definitiva, dunque, si può dire con certezza che l’acqua rimane la nostra migliore alleata per l’idratazione quotidiana. Tuttavia, sapere che il latte può offrire un supporto ancora più efficace in specifici momenti può aiutarci a prenderci cura della nostra salute in modo più consapevole, specialmente durante l’estate. L’acqua è fondamentale, ma il latte può essere una valida aggiunta strategica. La verità, insomma, sta come sempre nel mezzo…