Palermo, dopo gli irlandesi aggredita una coppia di turisti americani: la rabbia di Federalberghi

vucciria polizia

Succede ancora: nuovi turisti presi di mira a Palermo. Dopo gli irlandesi picchiati e derubati al mercato della Vucciria solo due giorni addietro, ora una coppia di turisti statunitensi, di 28 e 27 anni, è stata aggredita in centro a Palermo e trasportata in ospedale per accertamenti. Il ragazzo ha avuto la peggio, colpito con una mazza al volto, la tac non avrebbe rilevato danni celebrali; entrambi sono stati dimessi.

Stavano tornando in albergo quando sono stati sorpresi da un “branco” di giovani e rapinati. La polizia sta cercando di ricostruire l’aggressione anche attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Solo ieri invece due ragazzi tedeschi erano intervenuti sempre alla Vucciria a Palermo per salvare una turista norvegese che è stata rapinata e che stava per subire violenza sessuale.

“Come operatori dell’accoglienza – spiega dice Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo. – stiamo facendo uno sforzo immenso per tutelare l’immagine della città. Non parliamo esplicitamente di insicurezza, non alimentiamo timori. Piuttosto, modifichiamo i percorsi suggeriti ai nostri ospiti, evitando in alcune fasce orarie zone critiche come i mercati storici e le aree soggette a movida sfrenata. Lo facciamo con discrezione, parlando di comfort e vivibilità, ma la verità è che stiamo tamponando una falla senza strumenti adeguati”.

Secondo l’associazione “meno del 20% dei turisti che alloggia nelle strutture ricettive del centro storico è consapevole delle criticità legate alla sicurezza urbana”. Dal sondaggio su un campione di strutture ricettive emerge pure che i visitatori stranieri sono completamente all’oscuro del problema sicurezza, mentre la gran parte di turisti italiani che visitano la città si informano su social e stampa.

La settimana scorsa Rosa Distefano aveva lanciato la proposta di destinare una parte del gettito della tassa di soggiorno, il cui incasso per il 2024 ha superato sei milioni di euro, rafforzamento della sicurezza urbana nelle aree a vocazione turistica, con investimenti immediati in illuminazione, videosorveglianza intelligente, pattugliamenti, riqualificazione urbana. (foto archivio)