Torna il REDDITO DI CITTADINANZA? Milioni di italiani pronti a mollare il lavoro, da lunedì si riparte col lancio del telecomando

soldi (pexels) - teleone.it

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“Buone notizie per gli italiani”: e sui social è già esploso il dibattito sul ritorno del discusso Reddito di Cittadinanza  

Il Reddito di Cittadinanza è stato una delle misure più discusse della recente storia politica italiana. Introdotto nel 2019 dal primo governo Conte con il Movimento 5 Stelle in prima linea, questo strumento ha rappresentato per migliaia di famiglie una vera ancora di salvezza economica, soprattutto nei territori più colpiti dalla disoccupazione e dalla povertà.

La misura aveva l’obiettivo di sostenere i cittadini in difficoltà economica, fornendo loro un contributo mensile in cambio dell’impegno a cercare un lavoro o a partecipare a percorsi di formazione. Ma se da un lato ha permesso a molte persone di respirare in un momento difficile, dall’altro ha generato aspre critiche sin dalla sua nascita.

Uno dei nodi più contestati è stato proprio il controllo sull’effettivo rispetto delle regole da parte dei beneficiari. Molti hanno accusato il Reddito di Cittadinanza di aver incentivato l’assistenzialismo, ostacolando la voglia di rimettersi in gioco. Altri, invece, hanno difeso la misura come necessaria in un Paese dove il lavoro stabile resta un miraggio per tanti.

Con il cambio di governo e l’arrivo dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, il Reddito è stato progressivamente ridimensionato e infine abolito, sostituito da nuove misure come l’Assegno di Inclusione. Ma la sua eliminazione ha lasciato strascichi, soprattutto in chi ne beneficiava per tirare avanti ogni mese.

Reddito di Cittadinanza: il ritorno che fa discutere

Oggi, a distanza di mesi dalla sua cancellazione, il Reddito di Cittadinanza è tornato a infiammare il dibattito pubblico. Ma non per un’iniziativa legislativa o per un provvedimento ufficiale. Stavolta, a scatenare il tutto sono state delle parole che sono state diffuse attraverso il web. Parole che, fra le altre cose, non hanno fatto che riaccendere le speranze di milioni di italiani. E, assieme alle speranze, senza alcun dubbio, si sono (ri)accese le polemiche.

In rete, soprattutto su piattaforme come X (ex Twitter), è bastata una frase a far credere a molti che il Reddito sta per essere a breve reintrodotto. “Forse pensano che venga riattivato il Reddito di Cittadinanza. Con quali soldi?” recita il post incriminato (foto sotto), che è arrivato in risposta delle prime polemiche che hanno ricominciato a girare. C’è o non c’è, un annuncio velato del ritorno dell’assegno statale?

Screenshot post su x reddito (foto financecue) - teleone.it
Screenshot post su x reddito (foto financecue) – teleone.it

Le news che arrivano dai social e l’attesa dell’ufficialità

Di certo, al di là di quel che si scrive e che si riporta, la verità sul caso del Reddito è molto ben diversa dalle attese di milioni di italiani. Fra questi, in molti hanno beneficiato del contributo, mentre altri metterebbero subito la firma per ottenerlo. La verità, in definitiva, è che non c’è al momento alcuna misura in fase di approvazione né discussioni parlamentari in corso per riportare in vita il Reddito di cittadinanza. Quella esplosa online è solo una provocazione nata da un commento polemico, che ha generato reazioni a catena tra chi sperava e chi si indignava.

In un clima economico ancora instabile e segnato da profonde disuguaglianze sociali, bastano poche parole per creare un terremoto emotivo. Il Reddito, con tutto ciò che ha rappresentato, continua a essere un tema che tocca corde profonde. Ma per ora, il suo ritorno resta solo una suggestione… senza alcun fondamento reale.