Cannolo siciliano, lo hanno STRAVOLTO del tutto | Ora per mangiarlo ti servono le bacchette, peggio del sushi

Chef pronto a preparare ricetta in piazza - foto (C) Teleone.it
Una delle più grandi specialità dolciarie in una versione a dir poco… rivoluzionata: la ricetta
Entrare in una pasticceria siciliana è come aprire un libro profumato di storia e sapori. Dai banchi in marmo brillano cassate dai colori sgargianti, cannoli croccanti ripieni di ricotta, granite rinfrescanti dai mille gusti e profumi. I turisti restano incantati davanti a questa varietà: secondo un sondaggio condotto dall’Osservatorio del Turismo Enogastronomico Italiano nel 2024, ben il 72% dei viaggiatori ha indicato i dolci siciliani come i migliori in Italia.
Le città più amate per l’offerta dolciaria sono Palermo, Catania, Modica e Noto, con le loro antiche pasticcerie che tramandano ricette segrete da generazioni. In estate, le colazioni si fanno al bar, rigorosamente con granita e brioche “col tuppo”, mentre in inverno si torna ai cannoli caldi e freschi di giornata. Il rito della colazione siciliana è “sacro” e chiunque la provi difficilmente riesce a dimenticarla.
I dolci più gettonati dai turisti includono: la cassata siciliana, le minne di Sant’Agata, il buccellato, la pignolata messinese e ovviamente il cannolo, in tutte le sue varianti. Ma da qualche anno, accanto alla tradizione, spunta l’innovazione: il cannolo siciliano scomposto, che altro non è che una rivisitazione moderna che esalta gli stessi sapori in una nuova forma.
Questa versione al cucchiaio ha conquistato anche i palati più scettici, diventando uno dei dolci più fotografati e condivisi sui social. Ma andiamo a vedere, nel dettaglio, come è stato rivoluzionato uno dei dolci più classici ed amati.
Così diventa una delizia al cucchiaio
Il cannolo siciliano scomposto è una reinterpretazione raffinata del classico cannolo, servita in bicchiere e pensata per essere gustata al cucchiaio. La bontà sta tutta nella crema di ricotta di pecora lavorata con zucchero, arricchita da gocce di cioccolato e guarnita con ciliegie candite, scorze d’arancia e granella di pistacchi.
Perfetto come dessert per cene eleganti, ma anche per un’occasione speciale in famiglia, questo dolce mantiene intatta la tradizione, pur offrendo una nuova esperienza estetica e gustativa. La sua semplicità di preparazione lo rende alla portata di tutti, anche dei cuochi meno esperti. Vediamo come, in pochi minuti, è pèossibile servirlo ai propri ospiti
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L'”errore ben riuscito”: ingredienti e preparazione
Partiamo innanzitutto da quel che serve per creare il particolare piatto. Per ciò che riguarda gli ingredienti, questi sono, per 4 persone:
- 4 cialde di cannolo siciliano
- 300 g di ricotta di pecora
- 120 g di zucchero
- 30 g di gocce di cioccolato
- 4 filetti di arancia candita
- 3 ciliegie candite
- q.b. di granella di pistacchi
La ricotta va asciugata dal giorno prima per eliminare il siero. Il giorno seguente va lavorata con una forchetta, amalgamata con lo zucchero e lasciata riposare in frigo. Dopo il riposo, va setacciata per ottenere una crema liscia e cremosa. Aggiungere le gocce di cioccolato e iniziare a comporre il dolce in bicchieri trasparenti: alternare strati di crema di ricotta a pezzi di cialda di cannolo. Concludere con un ciuffo di crema e decorare con ciliegie, scorza d’arancia e granella di pistacchi. Il risultato? Un dessert che unisce la croccantezza del cannolo alla cremosità della ricotta, esaltando ogni cucchiaiata con profumi agrumati e il tocco goloso del pistacchio. Che sia un “errore ben riuscito”, come è stato definito, o una scelta consapevole, il cannolo scomposto rappresenta oggi una delle varianti più apprezzate della tradizione dolciaria siciliana.