Gelati della Lidl, non farti scrupoli a comprarli: ecco chi li produce veramente | Li paghi poco ma la qualità è altissima

Ma quante volte ci si è chiesti se i prodotti sono di qualità, o se è meglio lasciarli sui banchi frigo? Ecco tutta la verità… 

Con l’arrivo dell’estate 2025, cambiano le abitudini alimentari degli italiani. Nei supermercati compaiono sempre più prodotti freschi, bibite ghiacciate, frutta di stagione e, naturalmente, gelati di ogni tipo. Questo delizioso dessert non è soltanto il simbolo della bella stagione, ma rappresenta anche una delle scelte preferite dai turisti che visitano l’Italia.

La richiesta di gelati confezionati aumenta esponenzialmente da giugno a settembre. Nei carrelli della spesa, tra frutta e piatti pronti, spiccano i cono panna e cioccolato, le coppette al caffè e gli stecchi ricoperti. La loro presenza non è un caso: il gelato è un comfort food universale, amato da grandi e piccoli, capace di rinfrescare anche le giornate più torride.

In questo scenario, i discount hanno un ruolo chiave. Lidl, in particolare, riesce a coniugare qualità e convenienza, due valori molto cercati dai consumatori in un periodo in cui il carovita spinge a fare acquisti più oculati. La sua linea di gelati, di cui parliamo in questo articolo, è ormai una garanzia per chi vuole spendere meno senza rinunciare al gusto.

I supermercati, ormai da anni, propongono gelati a marchio proprio. Ma cosa si nasconde dietro il marchio che troviamo sui banconi della catena di supermercati? In molti si pongono questa domanda e c’è anche chi, inizialmente, guarda con sospetto la provenienza dei prodotti.

Quanto costano i gelati nella catena di supermercati

Innanzitutto, c’è da dire che i gelati Lidl si distinguono non solo per la varietà dei gusti, ma anche per i prezzi altamente competitivi. Per dare solo un’idea, le vaschette da mezzo chilo con quattro gusti vengono vendute a 3,99 euro, le confezioni da otto biscotti gelato alla panna costano solo 2,49 euro. Un cono gelato (confezione da sei) si aggira intorno ai 2,89 euro.

Secondo una delle ultime rilevazioni – possibili variazioni dalle ultime settimane – le coppe al caffè sono proposte a 2,29 euro, mentre le coppette panna e cioccolato costano circa 2,69 euro. Gli amanti dei gusti americani possono acquistare i barattolini al caramello salato o al burro d’arachidi per soli 2,99 euro. Gli stecchi al cioccolato vengono venduti a 2,49 euro. Prezzi così bassi sono resi possibili grazie all’efficiente modello di produzione e distribuzione Lidl.

Gusti per tutti i palati: ma ecco da dove “nascono”

La linea di Lidl è davvero vasta: si parte dai classici coni alla panna, al cioccolato e alla fragola, fino a gusti più originali come cono alle mandorle, gelato al brownie, biscotto gelato e persino gelati proteici e vegani. Una gamma pensata per soddisfare ogni esigenza, compresa quella di chi segue una dieta particolare o ha intolleranze. In particolare, alcuni gelati ricordano prodotti più noti, ma sono venduti a un costo nettamente inferiore. Le coppe al caffè e gli stecchi ricoperti di cioccolato sembrano versioni alternative di gelati industriali più famosi, ma convincono al primo assaggio. Il gusto è avvolgente, la consistenza cremosa, il risultato sorprendente.

Ci si potrebbe chiedere allora: come è possibile ottenere prodotti così buoni a un prezzo così contenuto? Il mistero è presto svelato: molti gelati sono “firmati” Gelatelli, prodotti da aziende italiane di altissimo livello. Una delle principali produttrici, ad esempio, è Sammontana, storico marchio del gelato italiano. È proprio Sammontana a produrre i tartufi gelato venduti da Lidl, sinonimo di eccellenza e qualità riconosciuta. Questa collaborazione dimostra come il marchio Lidl si affidi a partner di comprovata esperienza per garantire ai propri clienti il meglio sul mercato. E non è un’eccezione: anche altri prodotti a marchio Lidl vengono realizzati da grandi aziende italiane nel settore alimentare.