Pesce spada alla palermitana, a prepararlo ci metto davvero 5 minuti: faccio un figurone e accontento tutti con questa ricetta

Un piatto croccante, semplice e pieno di gusto mediterraneo: ecco il procedimento completo.

La cucina siciliana è un mosaico di sapori intensi, ingredienti genuini e tradizioni tramandate. Tra i protagonisti delle tavole dell’isola c’è il pesce spada alla palermitana, una ricetta che unisce la semplicità degli ingredienti alla bontà del pesce appena pescato. Un piatto da preparare in pochi minuti ma capace di offrire tutta la ricchezza del Mediterraneo.

Da non confondere con il pesce spada alla siciliana, la versione palermitana si caratterizza per una panatura saporita a base di pangrattato e aromi come limone, aglio e prezzemolo. Una croccantezza esterna che esalta la delicatezza del pesce, senza sovrastarne il sapore.

Nelle cucine di Palermo e dintorni, il pane grattugiato è una risorsa fondamentale, usata in moltissime preparazioni. Le nonne siciliane, esperte della tradizione, amavano tritare il pane raffermo per prepararlo in casa, donando alle ricette un tocco rustico e autentico.

Il risultato è un secondo piatto sano, leggero ma ricco di gusto, perfetto per ogni occasione: dalla cena in famiglia alla tavolata estiva con amici. Ecco come realizzare questa delizia della cucina siciliana tradizionale.

Ecco il procedimento, passo dopo passo

Andiamo innanzitutto a leggere e preparare gli ingredienti. Questi che indichiamo di seguito sono per 4 persone:
– 800 g di pesce spada a fette
– 2 spicchi d’aglio
– 1 ciuffo di prezzemolo fresco
– 40 ml di olio extravergine di oliva
– 1 peperoncino
– 250 g di pangrattato
– 1 limone (scorza e succo)
– Sale e pepe q.b.

Per iniziare, per prima cosa, scalda 20 ml di olio extravergine d’oliva in una padella ampia, insieme a due spicchi d’aglio schiacciati, sale, pepe e un po’ di prezzemolo tritato. Lascia soffriggere a fuoco basso finché l’aglio inizia a dorarsi. Unisci 250 g di pangrattato e fallo tostare per 2-3 minuti, mescolando continuamente per evitare che si bruci. Quando è ben dorato, elimina l’aglio e trasferisci il pangrattato in un piatto piano.

Dalla marinatura alla cottura del pesce

In un altro piatto, mescola altri 20 ml di olio extravergine con sale, pepe, un peperoncino tritato, la scorza grattugiata e il succo di un limone fresco e del prezzemolo tritato. Immergi le fette di pesce spada (circa 800 g) in questa marinata e condiscile uniformemente su entrambi i lati. Passa le fette nel pangrattato tostato, premendo delicatamente per far aderire bene la panatura. Disponile su una teglia rivestita con carta forno e cuoci in forno statico preriscaldato a 180°C per 25 minuti, oppure in forno ventilato a 170°C. In alternativa, puoi cuocerle in padella per circa 4-5 minuti per lato.

Una volta cotte, le fette di pesce spada risulteranno croccanti fuori e tenere all’interno: pronte per essere gustate calde, magari accompagnate da un contorno di verdure grigliate o una fresca insalata. Questa ricetta si presta anche a piccole varianti: puoi aggiungere origano secco alla panatura o sostituire il peperoncino con pepe rosa per un gusto più delicato. Ma il cuore della ricetta resta lo stesso: tradizione, semplicità e sapori autentici.