Pensione, ora hai 3 tre modi diversi per fartela dare dall’Inps: non serve aver versato i contributi | Chiedi al Caf

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Con disoccupazione crescente e pochi contributi, diversi metodi “alternativi” anche per chi non ha mai lavorato.
Negli ultimi vent’anni il tasso di disoccupazione in Italia ha vissuto fasi altalenanti ma costantemente preoccupanti. Dopo il crollo economico del 2008, milioni di lavoratori hanno perso il posto e molte nuove generazioni hanno faticato a trovare un’occupazione stabile. Questa situazione ha prodotto un grave effetto collaterale: l’impossibilità per molti cittadini di maturare i contributi necessari per accedere alla pensione di vecchiaia tradizionale.
L’evoluzione del mondo del lavoro, fatta di contratti a termine, part-time involontario e lunghi periodi di inattività forzata, ha ulteriormente aggravato la situazione. Molte persone oggi si trovano, a 60 anni o più, con un numero irrisorio di anni contributivi. Secondo i dati INPS, un numero crescente di italiani non riesce a raggiungere nemmeno i 5 anni di contributi necessari per l’opzione contributiva.
Questa emergenza previdenziale ha costretto lo Stato a trovare forme alternative di tutela per garantire almeno un sostegno economico minimo ai cittadini in età avanzata o con condizioni personali critiche. Fortunatamente, il sistema italiano prevede delle misure anche per chi non ha mai lavorato in modo regolare o ha svolto solo attività di cura domestica non retribuita.
Nonostante la pensione di vecchiaia ordinaria richieda almeno 20 anni di contributi, esistono tre importanti soluzioni alternative, che andiamo ad elencare: l’assegno sociale, la pensione di invalidità civile e la pensione per casalinghe e casalinghi. Vediamo in che modo queste forme di sostegno possono garantire una rendita mensile nel 2025.
Un importante aiuto per chi ha più di 67 anni
L’assegno sociale è una misura assistenziale pensata per chi non ha maturato contributi sufficienti. Può essere richiesto da chi ha compiuto 67 anni e vive in una situazione economica disagiata. Nel 2025 l’importo è pari a 538,68 euro al mese per 13 mensilità.
Per ottenerlo è necessario risiedere stabilmente in Italia e non superare determinati limiti di reddito: 7.002,97 euro annui per le persone sole e 14.005,94 euro per le coppie. Si può presentare domanda direttamente dal sito INPS tramite SPID, CIE o CNS, oppure attraverso un patronato. In caso di rifiuto, è possibile fare ricorso entro 90 giorni.

Pensione per casalinghe e per chi ha bisogno di sostegno
Chi ha svolto lavori di cura familiare può accedere al Fondo pensione casalinghe e casalinghi, versando contributi volontari. È una formula pensata soprattutto per donne, caregiver e lavoratori part-time, che permette di costruire nel tempo una pensione personale. Il contributo minimo mensile è di 25,82 euro. L’accesso alla pensione è previsto a partire dai 57 anni con almeno 5 anni di versamenti. L’importo dipende dalla somma versata: con contributi minimi, si ottiene comunque una piccola rendita mensile a integrazione del reddito familiare.
Un’altra forma di pensione è quella riconosciuta per invalidità civile. La legge stabilisce che può accedervi chi ha una riduzione permanente della capacità lavorativa, a partire da un’invalidità del 74%. L’importo nel 2025 è di 336 euro mensili con reddito personale sotto i 5.771,35 euro annui. Per gli invalidi totali, l’importo può aumentare fino a 739,83 euro con l’incremento al milione. Per i casi di non autosufficienza, è prevista un’indennità di accompagnamento di 542,02 euro, indipendentemente dal reddito. Inoltre, le nuove regole introdotte dal decreto disabilità 2024 prevedono procedure semplificate per la revisione delle prestazioni, soprattutto per i malati oncologici. In sintesi, anche chi non ha mai lavorato in modo regolare o ha perso ogni possibilità di contribuire può ancora accedere a un sostegno economico garantito. Le soluzioni esistono e vanno conosciute e sfruttate, soprattutto in un’Italia dove il precariato e l’invecchiamento della popolazione mettono a rischio milioni di persone.