Nel cuore della Sicilia c’è un Lago dal valore inestimabile: una rarità così è difficile da trovare altrove | I turisti ne rimangono affascinati

Il  "magico" lago nel cuore dell'isola (foto turytrip) - teleone.it

Il "magico" lago nel cuore dell'isola (foto turytrip) - teleone.it

Un luogo con una storia affascinante, già a partire dallo scorso secolo: fra splendidi panorami… ed eucalipti.  

La Sicilia è conosciuta in tutto il mondo per il suo straordinario patrimonio naturalistico, culturale e gastronomico. Le spiagge iconiche di Lampedusa, la costa occidentale con luoghi da cartolina come San Vito Lo Capo, Scopello e Riserva dello Zingaro, attraggono ogni anno milioni di turisti. Il mare siciliano è simbolo di acque cristalline e panorami mozzafiato, con temperature ideali dalla primavera fino a ottobre.

Tuttavia, pochi conoscono l’altra faccia della Sicilia: quella dei suoi paesaggi interni, dell’entroterra ricco di storia, borghi antichi e laghi incastonati tra colline. Proprio in queste aree meno battute si celano alcune delle meraviglie naturali più affascinanti dell’isola, capaci di sorprendere chiunque ami l’avventura e il turismo slow. Tra queste, spicca un luogo che sempre più escursionisti, cicloturisti e famiglie stanno iniziando a scoprire e amare.

Il posto in questione si trova per l’esattezza nella provincia di Enna, a pochi chilometri dal centro di Regalbuto, ed è il più grande invaso artificiale della Sicilia. Una vera e propria “perla” ambientale che coniuga natura incontaminata, biodiversità, storia e divertimento. È raro trovare nell’entroterra siciliano un luogo così armonioso e ricco di spunti per una vacanza alternativa al classico turismo balneare.

Negli ultimi anni, grazie al turismo sostenibile e alla crescente voglia di esperienze autentiche, l’afflusso di visitatori nei territori dell’entroterra è aumentato. Molti tour operator oggi propongono pacchetti che includono escursioni proprio in questo lago, percorsi a piedi o in bici, visite culturali e degustazioni di prodotti tipici. Si può dire che, da tanti, è ormai considerato un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura siciliana.

Avventura, natura e biodiversità: ecco la “sorpresa” nel cuore dell’isola

Ma spieghiamo dove si trova il posto magico in questione. Parliamo, in particolare, del Lago Pozzillo, che è alimentato dal fiume Salso, affluente del Simeto, e nasce negli anni ’50 grazie alla costruzione della diga omonima (foto sotto) con finalità idroelettriche e irrigue. Oggi, attorno allo specchio d’acqua, si estende una vasta area boschiva dominata da eucalipti e piante autoctone. Quest’area, oltre ad avere valore naturalistico, è diventata anche un habitat perfetto per la fauna migratoria: qui è facile avvistare aironi cenerini, anatre selvatiche e altri uccelli protetti.

Ma ciò che rende davvero unica questa destinazione è la varietà di attività offerte. Il Parco Avventura Pozzillo, poi, propone percorsi sospesi tra gli alberi, passerelle, zip-line e aree picnic. Le famiglie con bambini trovano un ambiente sicuro e divertente, mentre i più sportivi possono scegliere escursioni in mountain-bike, passeggiate naturalistiche o entusiasmanti tour in quad tra i sentieri del bosco. Un autentico diamante naturalistico, peraltro accessibile a chiunque.

l'antica diga costruita (foto lagopozzillo.it) - teleone.it
l’antica diga costruita (foto lagopozzillo.it) – teleone.it

Un posto ideale per escursioni e visite anche tutt’intorno

La zona del Lago Pozzillo sta diventando sempre più attraente anche per eventi all’aperto e ritiri naturalistici. Alcune strutture ricettive, agriturismi e B&B nei pressi del lago offrono pacchetti esperienziali, perfetti per chi vuole scoprire il volto più autentico e meno turistico della Sicilia. La posizione geografica centrale permette inoltre di organizzare escursioni giornaliere nei borghi vicini come Regalbuto, Agira e Leonforte, ricchi di storia e tradizione.

Chi visita il lago non può restare indifferente al silenzio che avvolge l’acqua, ai profumi degli alberi, al cielo ampio che si riflette sullo specchio lacustre. È un’esperienza sensoriale e spirituale, che riporta al valore della lentezza e del contatto diretto con l’ambiente. Sempre più viaggiatori in cerca di relax lontano dalla folla scelgono il Pozzillo come meta ideale per una vacanza alternativa e rigenerante. Raggiungere il Lago Pozzillo è semplice: da Catania o Palermo basta percorrere l’autostrada A19 in direzione Enna e poi seguire le indicazioni per Regalbuto. Il lago dista circa 90 minuti di auto da entrambe le città, ed è facilmente accessibile anche per una gita in giornata. Il parcheggio è gratuito e sono presenti aree attrezzate per picnic e ristoro.