È il giorno del ricordo: Palermo si ferma 33 anni dopo la strage di Capaci

giovanni falcone - foto italpress teleone

LA città di Palermo si ferma ancora una volta, nel ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, a 33 anni dalla strage di Capaci. Una giornata tra ricordi e testimonianze, simboli e partecipazione collettiva, che avrà il suo culmine alle 17.58, l’ora esatta dell’attentato, quando il silenzio della tromba della Polizia di Stato risuonerà intorno all’Albero Falcone.

Le commemorazioni iniziano alle 9.30, con l’apertura al pubblico del Museo del Presente a Palazzo Jung, curato dalla Fondazione Falcone. Un luogo pensato per rendere la memoria qualcosa di tangibile e attuale. Tra gli oggetti esposti, la bicicletta di Paolo Borsellino, la poltrona di Falcone, le sue agende, la penna, ma anche curiosità intime come la collezione di paperelle da scrivania, nata per caso da una battuta tra colleghi e diventata gesto affettuoso tra lui e Borsellino.

A seguire, alle 12.45, la deposizione di una corona d’alloro presso la caserma Lungaro, davanti alla lapide dedicata all’Ufficio Scorte. Contemporaneamente, nel Giardino degli Ulivi, gli studenti incontreranno Tina Montinaro davanti alla Quarto Savona 15, l’auto sventrata dalla bomba.

Gli studenti e il corteo, poi tutti all’Albero

Dalle 9 alle 13.30, oltre tremila studenti prenderanno parte all’iniziativa Tribunale chiama scuola, promossa da magistrati, avvocati e associazioni antimafia. In piazza Vittorio Emanuele Orlando, performance e letture curate da 59 scuole, alle 11.30, prima della commemorazione in piazza della Memoria, al Tribunale di Palermo.

Il pomeriggio il corteo delle associazioni Non chiedeteci silenzio, che partirà alle 15 da piazza Verdi e arriverà in via Notarbartolo, dove si svolgerà il sit-in sotto l’Albero Falcone. Alle 16.45 l’esibizione del cantautore Giovanni Caccamo, poi la lettura dei nomi delle vittime delle stragi di Capaci e via D’Amelio da parte di Maria Falcone e Pietro Grasso. Alle 17.58 il suono della tromba della Polizia di Stato.

Le iniziative continueranno anche in serata, con un incontro previsto alle 18.45 presso l’Istituto De Amicis-Da Vinci.