I Paperoni vivono quasi tutti in questa città italiana: dove ti giri c’è un milionario | Altro che Roma

Zio Paperone, i ricchissimi in Italia - foto (C) Teleone.it (1)

Zio Paperone, i ricchissimi in Italia - foto (C) Teleone.it (1)

Si sono “spostati” tutti: i miliardari adesso amano soprattutto una città italiana, e i motivi sono numerosi

Quando si parla di città ricche e desiderabili per vivere, lavorare e investire, emergono sempre i soliti grandi nomi: New York, Londra, Dubai, Singapore. Queste metropoli non sono solo centri economici, ma anche luoghi dove la fiscalità agevolata, le infrastrutture moderne e un’elevata qualità della vita attraggono capitali e talenti. Tuttavia, negli ultimi anni, un nuovo trend sta emergendo con forza: la ricerca di città con una tassazione più favorevole, in grado di offrire un rifugio fiscale senza rinunciare a prestigio e servizi.

Tra tutte, la Svizzera rappresenta uno dei modelli più vincenti. Città come Zurigo, Ginevra e Lugano sono meta privilegiata di grandi patrimoni, grazie alla stabilità politica, alla riservatezza bancaria e soprattutto a un sistema fiscale che premia la ricchezza. Le tasse patrimoniali sono contenute, e il livello di imposizione personale varia in base al cantone, creando un sistema flessibile che spinge molti milionari a trasferirsi o quantomeno a stabilire la propria residenza fiscale nei confini elvetici.

Ma la Svizzera non è sola. Anche Montecarlo rappresenta un’oasi fiscale, con una totale esenzione dall’imposta sul reddito per i residenti. In Europa, Lussemburgo e Irlanda si sono affermate come destinazioni ideali per aziende tech e manager ben retribuiti, mentre Dubai continua a essere un polo d’attrazione globale grazie alla tassazione nulla sui redditi personali e a una burocrazia snella che favorisce gli investimenti.

In questo contesto, anche l’Italia ha cercato di rendersi più competitiva. Negli ultimi anni, grazie alla flat tax per stranieri introdotta nel 2017, anche alcune città italiane sono riuscite a ritagliarsi un posto importante tra le mete preferite dai grandi capitali. Una delle città del nostro Paese ha saputo coniugare la sua anima finanziaria con un’offerta fiscale che sta dando i suoi frutti.

In Italia una delle capitali dei Paperoni d’Europa

Secondo i dati pubblicati da Henley & Partners, nel nostro Paese c’è la terza città europea per numero di miliardari residenti, con ben 17 individui ultraricchi. La precedono solo Londra (33 miliardari) e Parigi (22), con Roma che si ferma a 9 miliardari, piazzandosi all’ottavo posto in Europa. Ma non è solo il numero di miliardari a sorprendere: la città in questione ospita anche 115.000 milionari, un dato in costante crescita (+24% in dieci anni).

Il 2024 ha portato anche un’impennata nelle entrate fiscali dello Stato: 189,9 miliardi di euro incassati, con un +9% rispetto all’anno precedente. Merito anche dei super ricchi che hanno deciso di vivere e investire nella città meneghina. È, dunque, proprio di Milano che parliamo. Città che si conferma così una delle più attrattive d’Europa, grazie a un mix vincente di finanza, imprese e stile di vita.

I grattacieli di Porta Garibaldi al_tramonto da Santa Giulia (foto wikipedia ) - teleone.it
I grattacieli di Porta Garibaldi al_tramonto da Santa Giulia (foto wikipedia ) – teleone.it

Ovunque ti giri, c’è… un miliardario: il lungo elenco

Ma per i più curiosi, di chi saranno mai i più grandi patrimoni milanesi? I nomi sono noti e coprono settori dalla moda all’industria, dalla finanza alla sanità. Spiccano su tutti Giorgio Armani (11,8 miliardi di dollari), Massimiliana Landini Aleotti (7,2 miliardi), e la coppia Miuccia Prada e Patrizio Bertelli (6,6 miliardi). Seguono gli eredi Del Vecchio, i fratelli Rocca (Tenaris), i Garavoglia (Campari), Remo Ruffini (Moncler) e Susan Carol Holland (Amplifon). Ma non mancano i nomi storici della politica e della finanza, come i Berlusconi, Massimo Moratti e i rappresentanti delle famiglie Doris (Mediolanum) e Caprotti (Esselunga). In totale, una vera e propria galassia di ultra-ricchi che vivono stabilmente o hanno interessi importanti nella capitale economica d’Italia.

Una delle svolte fondamentali, in questo senso, è stata senza ombra di dubbio l’introduzione della flat tax per i residenti stranieri. Dal 2017, chi trasferisce la propria residenza in Italia può optare per un’imposta fissa annua di 100.000 euro (diventati 200.000 nel 2024) sui redditi esteri. Questo incentivo fiscale ha portato a più di 4.500 nuovi residenti milionari da tutto il mondo, molti dei quali hanno scelto proprio Milano. E, nota fondamentale, la città continua ad attrarre investimenti importanti: solo nel 2024, 49 nuove multinazionali hanno aperto sedi a Milano, e il settore immobiliare commerciale ha visto un afflusso di oltre 600 milioni di euro, rendendola competitiva con città come Barcellona e San Francisco.