Tutti la conoscono come “La Fontana della Vergogna” ma non ha proprio nulla di cui vergognarsi: si trova in Sicilia e l’avete vista anche in una serie tv

"Fontana della vergogna" (foto hearstapps) - teleone.it

"Fontana della vergogna" (foto hearstapps) - teleone.it

Alcune scene cinematografiche sono state girate proprio in questa celebre piazza, un set fra i più ambiti a livello internazionale. 

Non si deve far altro che scorrere le locandine, e rendersi conto di quanto sia vero: negli ultimi anni, la Sicilia si è imposta come uno dei luoghi prediletti per le produzioni televisive e cinematografiche, diventando a tutti gli effetti una location da sogno. Il suo mix unico di paesaggi naturali, borghi antichi, coste spettacolari e città cariche di storia ha affascinato registi e produttori di ogni parte del mondo.

Già le produzioni Rai hanno dimostrato un forte interesse, come nel caso della serie di successo Makari, ambientata tra le suggestive scogliere del trapanese e i vicoli mediterranei. La fiction ha riscosso un notevole consenso di pubblico e critica, valorizzando le atmosfere autentiche della regione. Parallelamente, anche Mediaset ha scelto la Sicilia per raccontare storie intense, come nel caso di Viola come il mare, girata quasi interamente a Palermo, tra scorci storici e colori vibranti.

Ma il vero salto di qualità è arrivato con Netflix, che ha deciso di ambientare parte della sua ultima produzione proprio nel cuore dell’isola. La piattaforma ha recentemente lanciato una serie crime ispirata a un best seller italiano, girata sempre nell’isola. L’opera ha ricevuto recensioni entusiaste per la fotografia, l’atmosfera e la potenza emotiva delle scene.

Ma non solo fiction: la Sicilia è diventata anche protagonista nella comunicazione turistica, con le riprese che hanno innescato un effetto domino positivo sull’afflusso di visitatori. Cresce l’interesse internazionale, si moltiplicano le prenotazioni e le guide turistiche cominciano a proporre tour sulle orme dei set più celebri.

Palermo e i suoi angoli da set, una bellezza che incanta tutti

Senza alcun dubbio Palermo è stato (e sarà di certo) il cuore pulsante di questo rinascimento audiovisivo. Con i suoi mercati popolari, le chiese barocche, i teatri e i cortili arabeggianti, il capoluogo siciliano è un palcoscenico naturale per qualsiasi narrazione. Tra le location più riconoscibili e amate, spicca senza dubbio una delle piazze più caratteristiche, ovvero Piazza Pretoria.

La scenografica piazza, situata nel centro storico, è dominata dalla maestosa Fontana Pretoria, soprannominata “Fontana della Vergogna” per via delle sue statue nude. Il nome non è casuale: secondo la leggenda popolare, furono le stesse suore del vicino convento a definirla “vergognosa” per l’eccesso di nudità scultorea. Ma oggi, più che vergogna, suscita stupore e ammirazione.

Il set de Il Gattopardo in piazza a Palermo (foto palermotoday) - teleone.it
Il set de Il Gattopardo in piazza a Palermo (foto palermotoday) – teleone.it

La “vergogna”, nella sentenza delle suore: la storia di un simbolo di rinascita

Nel cuore del quartiere Kalsa, Piazza Pretoria è un gioiello architettonico che richiama ogni anno migliaia di visitatori. La fontana, realizzata nel XVI secolo e trasferita da Firenze, rappresenta uno degli esempi più raffinati di arte rinascimentale in Italia meridionale. Le statue, tutte allegoriche, raffigurano divinità e figure mitologiche che si affacciano su un grande bacino centrale. Questa piazza ha avuto anche un ruolo fondamentale appunto nell’ultima serie Netflix ambientata a Palermo. Alcune delle sequenze più drammatiche – tra cui quelle legate ai moti insurrezionali – sono state girate proprio qui, sfruttando la potenza visiva di questo luogo per raccontare storie intense. È il perfetto equilibrio tra dramma, storia e arte.

Palermo è fatta anche di dettagli: il marmo scolpito, il suono delle fontane, le linee delle cupole e il sole che filtra tra i vicoli. È proprio qui che la città si mostra nella sua forma più autentica, tra passato e presente, tra sacro e profano. Chi visita Palermo oggi, lo fa con occhi nuovi. Vuole scoprire non solo i luoghi simbolo, ma anche respirare quell’atmosfera viva che si intravede nelle serie tv. E se la Sicilia è diventata fra le nuove regine dei set italiani, Palermo ne è, senza alcun dubbio, una delle “corone” più luminose.