Case a 1€, tutti ne hanno parlato ma ecco dove si possono comprare davvero: l’elenco completo | Gli italiani hanno già preparato i bagagli

casa in ristrutturazione (foto idealista) - teleone.it
“Lasciare tutto” ed iniziare una nuova vita: il sogno che per molti oggi può diventare realtà, ecco come e dove.
Ci sono storie che iniziano così: un giorno qualunque, dopo mesi o anni di insoddisfazioni, una persona decide di dire basta. Lascia un lavoro stabile ma stressante, una città caotica, una routine che non porta più felicità. Prende un volo, prepara i bagagli e cerca una nuova strada altrove, magari in un piccolo borgo lontano dai riflettori, dove il tempo sembra essersi fermato.
Questi racconti sono sempre più frequenti sulle riviste, nei blog di viaggio e persino nei servizi televisivi. Sono storie di rinascita, di riscoperta, di ritorno alla semplicità. E tra le opzioni più concrete che si stanno diffondendo in Italia c’è quella delle “case a 1 euro”. Un’iniziativa che ha attratto persone da tutto il mondo e che oggi rappresenta un’opportunità reale per cambiare radicalmente vita.
Il concetto è semplice ma rivoluzionario: acquistare una casa al prezzo simbolico di 1 euro, con l’impegno di ristrutturarla e di restituirle vita. Questi immobili si trovano spesso in piccoli comuni o borghi storici, molti dei quali in Sicilia, abbandonati nel tempo dai più giovani in cerca di fortuna altrove. Ma oggi, grazie a questo progetto, possono diventare il fulcro di un nuovo futuro.
Chi sogna un’esistenza più autentica, lontana dallo stress urbano, può cogliere questa occasione per trasferirsi, aprire un’attività, dare nuova linfa a comunità che stanno scomparendo. Le condizioni? Spesso minime: serve solo un po’ di coraggio, voglia di rimboccarsi le maniche, e rispettare gli impegni richiesti dai bandi locali.
Come funziona l’iniziativa delle case a 1 euro
Il progetto nasce con un obiettivo preciso: contrastare lo spopolamento dei piccoli centri. Offrendo immobili abbandonati a prezzo simbolico, i Comuni cercano di attirare nuovi residenti disposti a ristrutturarli e a restare. L’idea ha preso piede in tutta Italia, ma è in Sicilia che ha avuto il maggiore impatto mediatico. Il vantaggio è evidente: si diventa proprietari di una casa investendo inizialmente una cifra simbolica. Successivamente, è necessario sostenere i costi di ristrutturazione e altri oneri previsti, come la parcella notarile o una polizza fideiussoria di circa 5.000 euro. È richiesto l’avvio dei lavori entro due mesi dalla firma del contratto e il loro completamento entro un anno.
E’ importante sottolineare che non è necessario avere un reddito minimo o massimale: l’iniziativa è aperta a tutti, sia cittadini italiani che stranieri, purché si rispettino le condizioni del bando. Anche le imprese o i titolari di ditte individuali possono fare domanda, soprattutto se hanno un progetto turistico o imprenditoriale. Molti scelgono infatti di trasformare queste abitazioni in B&B, alberghi diffusi o case vacanza, contribuendo allo sviluppo dell’economia locale. È anche un’occasione per chi desidera reinventarsi nel settore dell’ospitalità o per chi punta a vivere di turismo lento e sostenibile. L’aspetto più interessante è che alcune di queste operazioni hanno attirato l’attenzione della stampa estera. È il caso di Sambuca di Sicilia, finita persino sulle pagine del Times britannico e protagonista di un’iniziativa promossa da Airbnb. Qui è stato lanciato un concorso internazionale per vivere gratis in una casa acquistata a 1 euro e ospitare turisti da tutto il mondo.

Dove trovare le case in Sicilia: ecco l’elenco completo
Un altro esempio, così come Sambuca, è stato Gangi, nel cuore delle Madonie, citato dal New York Times e dal Telegraph per il successo ottenuto nell’ambito del programma. Questi progetti hanno fatto conoscere borghi dimenticati a livello globale, dando nuova linfa alle comunità locali. Ma dove si trovano esattamente queste case a 1 euro in Sicilia? L’elenco è lungo e ricco di luoghi affascinanti. I Comuni che aderiscono all’iniziativa sono per l’esattezza – nell’ultimo aggiornamento di pochi mesi fa – Bivona, Calatafimi Segesta, Caltagirone, Caltanissetta, Cammarata, Augusta, Castel di Lucio, Castiglione di Sicilia, Corleone, Gangi, Grotte, Itala.
E ancora, Leonforte, Mussomeli, Palma di Montechiaro, Petralia Soprana, Pettineo, Piazza Armerina, Racalmuto, Regalbuto, Salemi, Sambuca, San Biagio Platani, San Cataldo, San Piero Patti, Saponara, Serradifalco, Termini Imerese, Troina, e Valguarnera Caropepe. Tutti borghi che hanno una propria storia ed identità, e offrono un’opportunità concreta di riscatto personale e sociale. Le case a 1 euro sono più di un affare immobiliare: sono la chiave per riscoprire il valore della comunità, della lentezza e della bellezza autentica del vivere.