Ex Blutec di Termini Imerese, Pelligra holding ha ceduto il 90 per cento: la Regione “sta vigilando”

Firmato accordo quadro per rilancio ex Blutec di Termini Imerese

Nuovi movimenti a proposto della Pelligra Italia Holding, il gruppo italo-australiano che lo scorso ottobre aveva vinto il bando per l’assegnazione dell’area ex Blutec ed ex Fiat di Termini Imerese.

Così come è stato riportato dal quotidiano La Sicilia, attraverso un aumento di capitale e il contestuale ingresso di nuovi soci avrebbe riconfigurato l’assetto societario, rimanendo in possesso del 10% della srl, equivalente al capitale nominale di 10 milioni di euro versato al momento dell’acquisizione delle aree.

Il 70,22% andrebbe adesso all’azienda Nicolosi Trasporti, impresa di logistica; il 19,78% al Consorzio artigiano edile costruttori, con sede a Comiso (Ragusa). Pelligra, attuale presidente del Catania Calcio, aveva vinto il bando del ministero delle Imprese e del Made in Italy con un’offerta di 8,5 milioni e l’impegno di assumere almeno 350 dipendenti.

L’assessore Tamajo: “Vigiliamo sulle evoluzioni”

L’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, assicura che “la Regione sta vigilando. Abbiamo lavorato per trovare una soluzione per Termini Imerese, abbiamo lavorato in sinergia con i sindacati, abbiamo attivato diversi tavoli in questi anni di confronto con i lavoratori di ex Blutec. Vigileremo con grande attenzione, se sarà necessario faremo un tavolo invitando anche il ministero a partecipare per comprendere quali saranno i passi successivi, quali le strategie e le evoluzioni. La prima cosa che dobbiamo garantire è la reindustrializzazione di quell’area e il mantenimento dei livelli occupazionali”.