È conosciuto come il paesino a forma di stella e si trova in provincia di Enna: ci vengono da tutta Italia per vederlo

Il paesino siciliano visto dall'alto (foto lavocedinewyork) - teleone.it

Il paesino siciliano visto dall'alto (foto lavocedinewyork) - teleone.it

Tesori “senza tempo”, anche lontano dalle spiagge: uno dei borghi da non perdere e visitare subito in Sicilia. 

Lo si sa bene, quando si pensa alla Sicilia la mente vola subito a spiagge assolate, acque cristalline e litorali affollati durante i mesi estivi. Ma esiste un’altra Sicilia, più discreta e profonda, che si nasconde tra le colline dell’entroterra e tra le vie silenziose dei borghi storici lontani dal mare. Una Sicilia che merita di essere scoperta in ogni stagione dell’anno, dove il turismo non è frenetico e la bellezza è pura e autentica.

Tra le meraviglie meno conosciute dell’entroterra spiccano città d’arte come Caltagirone, celebre per la sua ceramica, o Piazza Armerina, con la sua imperdibile Villa Romana del Casale, patrimonio UNESCO. Questi centri sono scrigni di cultura e arte, ideali per chi vuole vivere un viaggio tra storia e tradizione. Anche Enna, il capoluogo più alto d’Italia, è un esempio perfetto di città affascinante e ricca di scorci suggestivi, lontana dalle rotte del turismo di massa.

Lontano dal mare si scoprono anche paesaggi mozzafiato: l’altopiano dei Nebrodi, le colline dell’Agrigentino, le distese verdi dell’entroterra catanese. In questi luoghi si respira un’atmosfera diversa, autentica, fatta di ritmi lenti, sapori genuini e storie millenarie. I borghi sembrano sospesi nel tempo, e ogni angolo racconta un pezzo di Sicilia che pochi conoscono ma che tutti dovrebbero vedere.

In quest’entroterra magico, c’è spazio anche per esperienze enogastronomiche uniche: antiche masserie, agriturismi e piccoli ristoranti dove gustare piatti tipici come la pasta con i broccoli arriminati, l’agnello al forno e i dolci della tradizione contadina. Una vacanza lontana dalla costa può diventare così un viaggio nell’anima più vera dell’isola, tra profumi, panorami e architetture che parlano al cuore.

Ma che meraviglia questo borgo, visto da lassù 

Nel cuore della provincia di Enna sorge un piccolo paesino che incanta sin da subito. E lo fa già grazie alla sua inconsueta forma: visto dall’alto, somiglia a una stella a cinque punte. Alcuni lo paragonano anche a una rondine in volo o a un corpo umano con braccia e gambe distese. Un vero e proprio spettacolo per chi ama la fotografia e i panorami suggestivi.

Si tratta, in particolare, di uno di quei borghi dell’isola che riescono a sorprendere un po’ tutti, passo dopo passo. Il centro storico, arroccato e pieno di scorci pittoreschi, custodisce tesori artistici e archeologici di grande valore. Passeggiare tra le sue stradine è come fare un viaggio nel tempo, tra epoca romana e influenze barocche, in un’atmosfera senza tempo. Visitare la cittadina significa anche immergersi in una comunità accogliente, dove la tradizione è ancora viva nei gesti quotidiani, nei sapori dei piatti tipici e nelle feste locali. È un invito a rallentare, a godere della bellezza senza tempo di un borgo che ha tanto da raccontare.

Edifici nella cittadina di Centuripe (foto esplorasicilia) - teleone.it
Edifici nella cittadina di Centuripe (foto esplorasicilia) – teleone.it

Cosa vedere nel paesino a “forma di stella”: storia, arte e panorami unici

Il borgo di cui parliamo si trova nella provincia di Enna, e per l’esattezza vi “portiamo” con quest’articolo a Centuripe. Nella cittadina spicca subito il Castello di Corradino, risalente al II-III secolo a.C., simbolo della potenza storica del borgo. Da non perdere anche il Museo Archeologico Regionale, che conserva reperti della Sicilia ellenistica, preistorica e romana imperiale, testimonianza della lunga storia del territorio. Imperdibile anche il Ninfeo Romano, un antico complesso termale di epoca imperiale, affiancato da numerose chiese di origine barocca e gotica che impreziosiscono ulteriormente il borgo.

Ogni angolo del paesino di Centuripe, ve lo assicuriamo, è uno scorcio da fotografare, un dettaglio da ammirare, una pagina di storia da leggere con gli occhi e il cuore. Con i suoi 5.000 abitanti e la sua collocazione panoramica, la cittadina potrebbe essere una delle mete ideali per chi cerca un’esperienza autentica, lontana dal turismo convenzionale. Una tappa perfetta per scoprire una Sicilia alternativa, vera, e profondamente legata alle proprie radici storiche e culturali. Per il mare, poi, ci sarà tempo…