Da questo borgo si gode una vista PARADISIACA: non c’è un posto simile in tutta la Sicilia | Chi ci vive ringrazia tutti i giorni

Il Castello, che domina la cittadina (foto wikipedia) - teleone.it
Una cittadina, un “posto magico”, che è stato anche – seppur per poco tempo – la Capitale d’Italia.
Il Trapanese è una terra di rara bellezza che ogni estate richiama migliaia di turisti da ogni parte del mondo. Questa affascinante provincia della Sicilia occidentale è una vera e propria perla, capace di offrire esperienze indimenticabili a chi cerca mare limpido, cultura millenaria e gastronomia d’eccellenza. Innumerevoli sono le località che affascinano con la loro unicità: da San Vito Lo Capo, famosa per la sua spiaggia caraibica e il celebre Cous Cous Fest, fino a Marsala, città storica e patria del famoso vino liquoroso.
Non si può dimenticare Trapani stessa, con il suo centro storico raffinato, i mulini delle saline e le escursioni verso le isole Egadi. Più su, Erice domina dall’alto, incantando con i suoi vicoli medievali, i castelli e la tradizionale pasticceria a base di mandorla.
Località come Castellammare del Golfo e Scopello sono tappe imprescindibili per chi ama le scogliere a picco sul mare e le riserve naturali, come quella dello Zingaro, uno dei luoghi naturalistici più spettacolari di tutta la Sicilia. Anche Custonaci, famosa per il suo marmo pregiato e le grotte preistoriche, rientra tra le mete più apprezzate.
In questo panorama così ricco e variegato si inserisce Salemi, una delle cittadine più affascinanti della provincia di Trapani, capace di conquistare il cuore di ogni visitatore.
Una finestra aperta sul… paradiso
Arrivare a Salemi significa immergersi in un paesaggio mozzafiato: situata su una collina, questa cittadina regala una vista panoramica straordinaria sulla campagna trapanese e, nei giorni più limpidi, anche il mare in lontananza. Il verde delle colline, i campi di grano e le stradine lastricate si uniscono in un’armonia perfetta che lascia senza fiato.
La posizione strategica di Salemi ha contribuito nel tempo a renderla un luogo di grande importanza storica e culturale. Il borgo è un intreccio di viuzze, archi antichi e piazzette in cui si respira ancora l’autentica atmosfera siciliana. La sensazione che si prova passeggiando tra le sue stradine è quella di essere sospesi tra passato e presente, con il fascino senza tempo che solo i piccoli borghi sanno trasmettere.

Tra storia, cultura e sapori unici
Salemi, per chi non lo sapesse, è stata la prima capitale d’Italia, anche se per un solo giorno: il 14 maggio 1860, Giuseppe Garibaldi issò qui il tricolore, un evento che ancora oggi viene ricordato con fierezza dagli abitanti. Il Castello Normanno-Svevo, imponente e perfettamente conservato, rappresenta uno dei principali punti di interesse della città e racconta, attraverso le sue mura, secoli di storia.
La gastronomia di Salemi è un altro dei suoi tesori: tra le specialità tipiche spiccano il pane nero, ottenuto con grani antichi e cotto nei forni a legna, i “cannalichi” e famosi “cuddureddi“, dolci tipici che rievocano antiche tradizioni popolari. Senza dimenticare i piatti a base di cous cous e i prelibati formaggi locali, perfetti per accompagnare un buon bicchiere di vino prodotto nei vigneti circostanti. Visitare Salemi significa vivere un’esperienza autentica, tra storia, natura e sapori che raccontano l’anima più vera della Sicilia.