Granita siciliana, la migliore la fanno solo qui: ogni volta c’è la ressa fuori | È a 16km da Catania e ci vanno tutti

Granita e brioche col tuppo (foto lacucinaitaliana.it) - teleone.it
Una delle più diffuse e gustose colazioni in Sicilia, con eccellenze in ogni angolo dell’isola.
In Sicilia, si sa, che sia inverno o estate, ogni momento è quello giusto per assaporare una prelibatezza della pasticceria… A Palermo, ad esempio, è impossibile resistere ai cannoli ripieni di ricotta, con scorze croccanti che abbracciano un cuore morbido, profumato d’arancia e granella di pistacchio. A Trapani, invece, fra i protagonisti più recenti spicca ad esempio il cous cous dolce, una variante raffinata del più noto piatto salato, arricchita da frutta secca, miele e aromi di cannella. In primavera, poi, “sbocciano” le cassate, vere regine della tavola pasquale, mentre d’autunno si fanno largo i dolci a base di mandorla, fichi e vino cotto.
Ma è soprattutto con l’estate che la Sicilia orientale sfodera una delle sue tradizioni più fresche e amate: la granita. In particolare nelle province di Catania, Messina e Siracusa, questo dolce freddo si trasforma in un rito quotidiano. Non è solo un dessert, ma un vero e proprio momento di condivisione, consumato spesso al mattino per colazione, con la classica brioche col tuppo, oppure dopo pranzo, come sollievo nelle giornate più calde. Nei bar, la granita viene servita al bicchiere, da gustare seduti e con calma, in compagnia di panna fresca o gelato artigianale.
Tra i gusti più amati, limone, mandorla, pistacchio e gelsi. Ma ci sono anche le versioni più audaci, come la granita alla nutella, al caffè con panna o quella alla melagrana, che sorprende per la sua delicatezza. La vera sfida per i maestri pasticceri è esaltare sapori autentici con pochissimi ingredienti: acqua, zucchero e frutta fresca. E proprio qui entra in gioco la maestria e la qualità delle materie prime, che fanno la differenza.
In un recente reportage pubblicato dal portale gastronomico La Cucina Italiana, sono stati selezionati alcuni locali iconici dove gustare granite d’eccellenza, autentiche e indimenticabili, da Catania a Ragusa. Ognuno di essi rappresenta un tassello della cultura dolciaria siciliana, con interpretazioni uniche e tradizionali. Andiamo a dare un'”occhiata” a quelli che propongono la migliore granita in assoluto.
Fra i luoghi da non perdere, Taormina o Ragusa Ibla
Iniziando con la nostra rassegna, a Taormina, il BamBar di Saretto Bambara è una tappa obbligata per ogni amante della granita. Ospite abituale di celebrità come Richard Gere o Fiorello, offre granite artigianali alla mandorla d’Avola, alla melagrana e al pistacchio. Alcune, come quella alla ricotta o alla nutella, hanno una consistenza più cremosa grazie a un tocco di latte, pensato per esaltare il sapore senza snaturare la ricetta.
A Palazzolo Acreide, nel cuore del Siracusano, la storica pasticceria Corsino continua una tradizione lunga 150 anni. Le granite al limone, mandorla e pistacchio sono esaltate da ingredienti a chilometro zero e da un processo di produzione totalmente artigianale. Anche la brioche col tuppo è fatta in casa, per offrire un’esperienza completa e autentica. E che dire del suggestivo centro di Randazzo, dove c’è la pasticceria Santo Musumeci? Lì la granita è considerata una “creazione effimera”, che va gustata con calma e rispetto. I gusti variano a seconda della stagione e dell’ispirazione del momento, con punte di eccellenza come quella ai lamponi gialli o alle pesche tabacchiere dell’Etna.

Il “trionfo” della granita in un bar a due passi da Catania
Nel cuore barocco di Ragusa Ibla, GelatiDiVini è un piccolo gioiello dove si sperimentano gusti inediti, come la granita al mango di Fiumefreddo o al cioccolato fondente. Il locale unisce passione per il vino e per il gelato, offrendo anche gelati al Moscato d’Asti e Brachetto d’Aqui. Un mix sorprendente e innovativo, tutto da provare.
Nella “gustosa” rassegna, il primo posto assoluto nella classifica è andato al celebre Bar Alecci di Gravina di Catania, a soli 16 chilometri dal capoluogo etneo. Da oltre quarant’anni questa istituzione della granita prepara gusti genuini con metodi artigianali e ingredienti naturali. Nessun aroma artificiale, solo frutta fresca, zucchero e acqua: la semplicità che diventa eccellenza. Specialità della casa sono la granita al pistacchio, densa e vellutata, quella ai gelsi neri, intensa e profumata, e una sorprendente variante al mandarino, fresca e agrumata. Il tutto accompagnato dalla classica e soffice brioche col tuppo e, per i più golosi, da un velo di panna montata. Il risultato? Una colazione indimenticabile…