Cronaca

Mafia, la procura chiede 13 anni per il “postino” di Messina Denaro

Chiesta una condanna a 13 anni per Andrea Bonafede, il cugino e omonimo dell’alter ego del boss mafioso Matteo Messina Denaro. L’accusa, con la richiesta della procura di Palermo, è quella di associazione mafiosa. Inizialmente l’imputazione era di favoreggiamento aggravato, ma nel corso delle indagini, con l’emergere di nuove prove a carico dell’operaio comunale di Campobello di Mazara, i pm Gianluca De Leo e Piero Padova l’hanno modificata aggravandola.

Oltre a fare da “postino” facendo avere all’ex latitante prescrizioni e ricette compilate dal medico Alfonso Tumbarello, Bonafede avrebbe anche “assicurato al capomafia una assistenza continua”.

L’operaio, nipote del boss del paese Leonardo Bonafede, si è sempre difeso sostenendo di aver consegnato i documenti al cugino che aveva prestato l’identità a Messina Denaro ritenendo che fosse lui il paziente e non il latitante.

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

Dalle indagini, però, è emerso che almeno in due occasioni, nel novembre del 2020, Bonafede avrebbe attivato due sim per il cellulare che, secondo i magistrati, sarebbero state in realtà utilizzate dall’allora latitante.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

redazione

Recent Posts

L’Arancia Rossa di Sicilia IGP protagonista del “Viaggio nelle eccellenze”

L’Arancia Rossa di Sicilia IGP protagonista del “Viaggio nelle eccellenze”. Il Consorzio di Tutela partecipa…

1 ora ago

Favori alla mafia in cambio di appoggi elettorali: confermata condanna a 12 anni per l’ex deputato Ruggirello

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 12 anni di carcere per l'ex…

5 ore ago

Ucraina-Russia: si lavora a un accordo che prevede il riconoscimento dei territori a Mosca

Nuovo scenario diplomatico quello che si apre sulla guerra in Ucraina, con la situazione sul…

5 ore ago

Armi e spaccio di droga, operazione dei carabinieri: scattano 10 arresti nel Catanese

Scattano gli arresti per 10 persone - otto portate in carcere e due ai domiciliari…

5 ore ago

Lo “stop” adesso è legge: vietati i social network ai minori di 16 anni in Australia

Una misura digitale destinata a cambiare le regole in tutto il mondo: l'Australia ha ufficializzato…

6 ore ago

Devastazione, saccheggio e lesioni personali durante cortei: Catania, scattano due arresti

Devastazione e saccheggio, danneggiamento, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, lancio di bottiglie incendiarie,…

6 ore ago