Aveva preparato le valigie. Secondo la indagini dei carabinieri, probabilmente a giorni sarebbe fuggito via. La Cassazione, infatti, avrebbe forse reso definitiva la condanna del figlio di Antonio Lauricella, boss del quartiere palermitano della Kalsa.
Questo il motivo per cui Salvatore Lauricella è stato fermato dai carabinieri. Blitz dell’Arma, a Palermo, che ha anche dato un nuovo colpo alla “famiglia” mafiosa di Villabate – dove Lauricella vive – e che è stata già colpita dalle indagini dopo le rivelazioni del pentito Francesco Colletti, ex capomafia del piccolo centro alle porte di Palermo.
Il blitz dei carabinieri, dunque, sventa il piano del figlio di Scintillone, soprannome di Antonio Lauricella.
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: Clicca qui e SEGUICI SU FACEBOOK! 🟢
Su disposizione della Procura di Palermo, diretta dal procuratore Maurizio de Lucia, i militari del nucleo investigativo di Palermo oltre a Lauricella, hanno fermato altre tre persone. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa ed estorsione. Dall’inchiesta è emerso che negli ultimi anni il clan si sarebbe riorganizzato.
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Un ragazzo di prima media, affetto da una grave forma di autismo, è stato sospeso…
La Polizia a Niscemi venerdì scorso ha dato esecuzione all'ordinanza di applicazione di misura cautelare,…
Un grande corteo nazionale “No Ponte” è in programma sabato 29 novembre a Messina. Alla…
La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro preventivo di un serbatoio dell'impianto Isab nel…
La mozione di sfiducia al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, sarà votata martedì prossimo,…
È ancora emergenza incidenti sul lavoro. A Palermo un operaio di 60 anni di Belmonte…