Vetrina

Preside arrestata, firme false degli alunni e quella paura: “Me ne vado in carcere…”

Dalle intercettazioni legate all’indagine che ha portato all’arresto questa mattina della preside della scuola Falcone dello Zen di Palermo, Daniela Lo Verde, accusata di corruzione e peculato, emergono anche i timori della dirigente scolastica per delle firme false apposte nei registri di presenza dei corsi, che di fatto erano frequentati invece da “alunni fantasma”, indispensabili per ottenere l’erogazione dei fondi europei.

La preside Lo Verde, nota per le sue posizioni improntate all’antimafia e alla legalità, aveva invece piena contezza del fatto che i progetti Pon, con fondi UE, venissero condotti in modo assolutamente irregolare apponendo “firme farlocche”.

LEGGI ANCHE: Palermo, la “preside antimafia” dello Zen arrestata per corruzione e peculato
IL VIDEO. Corruzione, arresto allo Zen: Palermo, il vicepreside porta via il PC – VIDEO

Lo testimonia un’intercettazione del 13 settembre scorso tra la preside e il vicepreside Daniele Agosta, anch’egli sotto indagine, nella quale si discute della “evidente difformità tra le reali firme degli alunni e quelle riportate sui fogli presenza e verosimilmente apposte dai docenti”: “No, parliamo seriamente… allora questo é il primo foglio firma, ok? Questo lo posso accettare, va bene, pure questo lo posso accettare… ma questo capisci bene che non lo posso accettare più, guarda“.

Parole che secondo gli inquirenti testimoniano la sistematicità delle azioni fraudolente, tanto da indispettire la preside per la poca attenzione riposta dai docenti nel riprodurre le firme degli alunni.

🟢 SIAMO QUASI 400MILA: SEGUICI SU FACEBOOK! – CLICCA QUI 🟢

Compito che talvolta spettava ad Agosta, come rivela Lo Verde: “Se non ricordo male quando tu facevi queste cose ci impiegavi una mattinata”. In seguito, Lo Verde apprende della richiesta di una proroga di indagini preliminari nei confronti di una docente, mentre nei confronti della preside non era arrivata alcuna notifica.

A quel punto, dalle intercettazioni emerge la paura della Lo Verde di finire in carcere per la vicenda delle firme false di alunni che non avevano mai partecipato ai corsi: “Me ne vado in carcere, il carcere c’è… Come io che c’entro? Loro non avevano bambini… E tu c’eri, perché tu eri il referente di questo progetto…”, dice al vice Agosta. (Italpress)

💪 I più cliccati negli ultimi giorni

redazione

Recent Posts

Whatsapp, dopo l’introduzione dell’IA ci hanno messo dentro anche questo: sta arrivando su tutti i telefonini

Le cose cambiano di continuo, su WhatsApp: ecco l'aggiornamento che è in arrivo su tutti…

3 ore ago

Polpette di zucchine, la ricetta squisita con pochissime calorie: in 5 minuti hai preparato la cena per tutti quanti

Ecco come "alleggerire" l'alimentazione senza rinunciare alle bontà della cucina: la ricetta.  Con l’avvicinarsi della…

7 ore ago

Scontro fra tir e furgone lungo la Tangenziale di Catania: ferito un uomo

Incidente lungo la Tangenziale di Catania in prossimità dello svincolo per San Giorgio, in direzione…

12 ore ago

L’oroscopo di giovedì 1 maggio 2025: Gemelli, volano eros e amore in coppia

Oroscopo del giorno - Ariete Noia, stanchezza, irritabilità e imprevisti non vi permetteranno di concentrarvi…

12 ore ago

“Ho ricevuto 760 euro”: tantissimi italiani festeggiano per il nuovo bonus | Addio lunghe file al Caf o dal commercialista, serve solo un documento

Dall'acquisto di una casa alle grandi spese che ne derivano: una importante occasione. Acquistare casa,…

12 ore ago

I turisti non hanno dubbi: “È la più sporca” | Purtroppo questa città italiana è considerata la peggiore

Risultati sorprendenti dagli studi europei sulle città in cui si vive meglio, ma soprattutto quelle…

24 ore ago