News e Focus

Con l’Entella deve suonare la “sveglia” per il Palermo, Inzaghi: “Voglio grande risposta sul campo”

La sveglia deve suonare a partire da subito o il cammino rischia di complicarsi. Filippo Inzaghi è categorico sulla necessità di trovare una reazione sull’ostico campo dell’Entella, ancora imbattuta in casa. Superpippo ha parlato ai canali del club: stavolta non c’è la classica conferenza stampa, con la squadra già a Chiavari per svolgere in loco la rifinitura.

“Ogni partita ha la sua importanza – sottolinea il tecnico rosanero, – Adesso non servono le chiacchiere, dobbiamo tornare a fare ciò di cui siamo capaci e che abbiamo fatto vedere per tante partite: mi auguro che la squadra dia una grande risposta sul campo, anche perché ci sono tantissimi tifosi e dobbiamo ripartire. Il campionato è lungo, mancano ancora 26 partite:
dobbiamo pensare gara dopo gara, creando una mentalità vincente e un gruppo solido; sono curioso di vedere la reazione in campo, ma mi fido di questi ragazzi e sono sicuro che faranno una grande prestazione”.

“E adesso dimostriamolo sul campo”

Inzaghi esprime soddisfazione per le parole di stima ricevute dal direttore sportivo Carlo Osti in settimana; tuttavia, spiega, “so quello che la gente, la città, la società e la dirigenza si aspettano da me: sono molto concentrato su questo e mi auguro che si vedano i frutti in campo al più presto, conosciamo l’importanza di vestire questa maglia e spero che si possa ripartire forte nel match di Chiavari. Per quanto riguarda le motivazioni, giocare per il Palermo è il massimo: quando vedremo tutta la gente che ci sarà nel settore ospiti, quando vediamo il pubblico al Barbera e fuori casa le motivazioni vengono da sole; ora lo dobbiamo dimostrare sul campo”.

Il tecnico evidenzia poi la necessità di andare oltre le insidie che si nascondono nella gara singola: “Stimo l’Entella per ciò che fa e per l’allenatore che ha, giovane ma molto bravo, però dobbiamo pensare a noi stessi. Le partite dipendono da noi, dall’atteggiamento e dalla voglia che mettiamo in campo: adesso non possiamo più perdere tempo”. “Superpippo” chiude poi con un appello, rivolto ai giocatori ma non solo: “Adesso guardare la classifica sarebbe un grosso errore: mancano 26 partite e possiamo ancora risalire, basta vedere a cosa ha fatto la Cremonese l’anno scorso. Il campionato è lungo, noi chiaramente dobbiamo darci una svegliata: speriamo sia così già da questa gara”.

redazione

Recent Posts

Riceveva le quote e apriva conti di gioco online: arrestato amministratore di condominio a Palermo

Le attività investigative della Guardia di Finanza di Palermo hanno portato alla luce un presunto…

58 minuti ago

Meteo, pioggia e neve al centro Sud: prosegue allerta “gialla” in Sicilia

Una profonda saccatura alimentata da aria fredda proveniente dall'Europa settentrionale farà il suo ingresso sul…

1 ora ago

Travolto da una moto mentre attraversa: ragazzo di 19 anni in gravi condizioni a Messina

Un ragazzo di 19 anni è stato investito da una moto mentre attraversava la strada…

1 ora ago

Ponte sullo Stretto, un “Continente sommerso” da 4,1 miliardi di euro che ridisegna il Sud

Per decenni si è immaginato il Ponte sullo Stretto come un gesto ingegneristico assoluto, un…

1 ora ago

Dalla musica alla tv, all’incontro con Gino Paoli: Ornella Vanoni è stata una leggenda italiana

Se ne è andata, all’età di 91 anni, Ornella Vanoni. "Con profondo dolore riceviamo la…

1 ora ago

Morto il maratoneta Carmelo Dibilio: aveva avuto un malore durante la maratona di Palermo

Non ce l'ha fatta Carmelo Dibilio, il podista di 63 anni del Marathon Caltanissetta, che…

9 ore ago