Grave episodio di violenza scolastica in un istituto di Messina. Una giovane del liceo artistico “Basile” è stata improvvisamente assalita all’interno del bagno dello spogliatoio della palestra, durante la sesta ora di lezione. Il fatto ha subito generato forte allarme tra studenti, famiglie e personale scolastico. Secondo quanto ricostruito, l’aggressione sarebbe avvenuta in pochi minuti ma con estrema brutalità.
A intervenire per fermare la violenza sono stati alcuni studenti che stavano raggiungendo la palestra per l’ora di educazione fisica. Le loro urla hanno messo in fuga le due sedicenni, che avrebbero approfittato della confusione del cambio ora per allontanarsi rapidamente dall’edificio scolastico. La tempestività dei compagni ha forse evitato conseguenze ancora più gravi per la vittima, già molto scossa e dolorante.
Dalle prime informazioni emerge che le ragazze coinvolte nell’aggressione non frequentano attualmente l’istituto. Una di loro, però, sarebbe una ex compagna di classe della studentessa. Un dettaglio che alimenta interrogativi sull’origine del gesto, sulle eventuali tensioni pregresse e su come le due giovani siano riuscite ad introdursi indisturbate nella scuola, violando ogni norma di sicurezza.
Secondo la ricostruzione fornita da testimoni presenti nella palestra, la vittima sarebbe stata colpita con schiaffi, calci e pugni in modo violento e ripetuto. La giovane è stata successivamente accompagnata in ospedale, dove ha ricevuto le cure necessarie.
“Prima hanno cominciato a insultarmi, poi mi hanno presa per i capelli, gettata a terra, una mi colpiva a schiaffi e calci, mentre l’altra riprendeva tutto con il telefonino. Ero talmente sgomenta che non sono riuscita neppure a difendermi. Ma ho urlato così forte che ho richiamato i ragazzi in palestra, quando sono arrivati loro due sono scappate via”. Queste sono state le parole della giovane, che ha raccontato agli inquirenti i fatti.
I genitori della studentessa hanno sporto denuncia alle autorità competenti, fornendo una descrizione dettagliata delle aggressori e delle dinamiche del fatto. Si stanno acquisendo ulteriori informazioni, comprese eventuali immagini di videosorveglianza presenti nell’area dell’istituto. Anche le testimonianze degli studenti che hanno assistito al momento successivo all’aggressione vengono considerate fondamentali per identificare le due sedicenni e chiarire il movente. (foto facebook liceo Basile)
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