“QUesta mattina ho rassegnato, nelle mani del presidente del partito, Renato Grassi, e del segretario organizzativo nazionale, Pippo Enea, le mie dimissioni da segretario nazionale della Democrazia cristiana”.
Si tratta di quanto scritto in una nota da Totò Cuffaro, nei giorni scorsi indagato dalla procura di Palermo che ne ha chiesto gli arresti domiciliari. “Ringrazio – aggiunge – coloro che hanno condiviso con me un percorso di impegno e di servizio al partito.
Il presidente ha convocato per il 20 novembre il Consiglio nazionale che sarà chiamato a esaminare e accettare le mie dimissioni irrevocabili e a definire le successive decisioni”.
La straordinaria vita di Fratel Biagio Conte, definito da molti il “nuovo San Francesco”: la…
Stipendi più alti e nuove tutele per centinaia di migliaia di donne: ecco i dettagli…
Diverse le comunicazioni che si riferiscono ad un "rimborso fiscale di 1.495,39 euro", con l’utente…
Momenti di grande, grandissima paura per diverse famiglie di Mosciano Sant’Angelo, dove un pitbull ha…
"Sono curioso di vedere cosa vogliamo fare da grandi. È una partita molto importante. Noi…
Un nuovo caso sanitario accende i riflettori sull’ospedale Papardo di Messina. L’attenzione torna a concentrarsi…