E’ tragedia nelle campagne agrigentine: un bracciante agricolo di 67 anni, di origine romena e residente a Licata, ha perso la vita in un drammatico incidente sul lavoro all’interno di un fondo agricolo. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava svolgendo le sue abituali mansioni quando un autocarro in manovra lo avrebbe travolto accidentalmente. Alla guida del mezzo si trovava un giovane immigrato di 25 anni, collega della vittima, che non si sarebbe accorto della sua presenza. L’impatto è stato violento e immediato: ogni tentativo dei sanitari del 118 di rianimarlo si è rivelato inutile.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Licata e il nucleo operativo e radiomobile. Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. La Procura di Agrigento ha disposto il sequestro del corpo e del veicolo coinvolto, aprendo un fascicolo per omicidio colposo.
Il titolare dell’azienda agricola, un cinquantenne di Licata, è stato denunciato a piede libero insieme al giovane conducente del mezzo. Entrambi dovranno rispondere dell’accusa di omicidio colposo in concorso. Gli inquirenti stanno ora verificando se all’interno dell’azienda fossero rispettate tutte le norme di sicurezza previste dalla legge.
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