Dramma a Palermo, nei luoghi della movida. Paolo Taormina, 21 anni, è stato ucciso questa notte, domenica 12, intorno alle 3. Il ragazzo è il figlio dei titolari del locale “O Scruscio“, che si trova a pochi metri dal Teatro Massimo, nel cuore della movida.
Così come è emerso dalle testimonianze raccolte subito dopo la tragedia, il ragazzo sarebbe intervenuto per salvare un altro ragazzo che stava subendo un pestaggio dal branco. Poi, quando sembrava che la situazione stesse tornando alla normalità, qualcuno è arrivato ed ha esploso un colpo di pistola, centrando il 21enne in fronte.
Sull’omicidio hanno aperto le indagini i carabinieri – intervenuti sul posto insieme con le ambulanze, ma non c’è stato nulla da fare per salvare il ragazzo – e l’area è stata transennata per i rilievi. Si analizzeranno anche le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona. Il momento dell’omicidio, avvenuto nella zona conosciuta da sempre come Champagneria, sarebbe stato interamente registrato.
“Ma come si fa? Qual è la motivazione. Mi hanno distrutto la vita. Come si fa a sparare in testa a un ragazzo? Come faccio a vivere ora? Mi avete tolto la speranza”. Sono le urla disperate della madre di Paolo Taormina, quelle che si sentono nel luogo dell’omicidio, con la donna circondata da amici e parenti che cercano di consolarla.
«Chi mi conosce sa che quando prendo un impegno cerco di mantenerlo. Poi, certo, se…
Cosa cambia per i viaggiatori e come evitare "sorprese" in aeroporto: le regole sui bagagli…
Nella giornata dei bomber, si mettono in luce anche gli attaccanti dell’Italia. Tutti e tre…
Con l’arrivo dell’autunno, la voglia di sapori "caldi e accoglienti" si fa sentire in ogni…
Paura e ancora traffico in tilt sull’autostrada A19 Palermo-Catania, all’altezza del Ponte 5 Archi, in…
DIsagi, a partire da questa notte, sull’autostrada A19 Palermo–Catania, dove un mezzo pesante ha preso…