palermo gaza manifestazione - foto teleone.it
Altra manifestazione pro Palestina nella serata di ieri, con migliaia di persone che si erano radunate in piazza Politeama a Palermo, ed hanno poi raggiunto il porto bloccandone l’ingresso e interrompendo la circolazione stradale. Al corteo hanno preso parte circa duemila persone tra cui moltissimi giovani. Tante le bandiere palestinesi e quelle di Potere al Popolo. Ci sono stati momenti di tensione con le forze dell’ordine e una carica di alleggerimento.
Poi i manifestanti, bloccati dalla polizia e dai carabinieri in tenuta antisommossa, sono rimasti davanti al porto impedendo alle auto di entrare.
“Si ferma anche la Sicilia per lo sciopero generale proclamato dalla Cgil a sostegno del popolo palestinese, contro l’aggressione alle navi civili di cittadini italiani che portano aiuti e affinché cessi la barbarie nella Striscia, ad opera dell’esercito israeliano. Ci saranno manifestazioni domattina, a partire dalle 9.30, nelle principali città dell’isola”, ha annunciato la Cgil regionale.
A Palermo il corteo partirà da piazza Giulio Cesare fino a piazza Indipendenza. Ad Agrigento il concentramento sarà nel piazzale Vittorio Emanuele, a Catania al porto in piazza Castello Ursino, a Caltanissetta in piazza Garibaldi, a Messina da piazza Antonello al Municipio, a Ragusa in piazza Matteotti, a Trapani in piazza Vittorio Veneto, mentre a Enna il corteo muoverà da piazza Europa verso il Municipio. Durante lo sciopero, la Cgil ha fatto sapere che «saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore”.
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