Si è definita la “flottiglia della libertà”, ed è composta da circa 10 navi umanitarie. A bordo, salpata dal porto di Catania, è ci sono una sessantina di persone (16 nazionalità diverse), tra cui alcuni parlamentari francesi. L’obiettivo è quello di rompere “l’illegale blocco israeliano di Gaza”. Lanciata dalla Freedom Flotilla Coalition (FFC) e da Thousand Madleens to Gaza (TMTG), la cui partenza è stata ritardata di alcuni giorni, la flottiglia dovrebbe raggiungere le navi della Global Sumud Flotilla, che hanno iniziato a lasciare Catania il 13 settembre e si trovano al largo di Creta.
“La FFC e la TMTG sono in viaggio verso Gaza! I nostri obiettivi sono chiari: rompere l’assedio illegale e mortale di Gaza da parte di Israele, aprire un corridoio marittimo per porre fine al bisogno di aiuti umanitari, unire i cittadini di tutto il mondo e richiedere un passaggio sicuro per tutte le flottiglie che contestano e affrontano i crimini di guerra di Israele mentre i nostri governi lasciano fare”, sono le parole degli organizzatori su Telegram. Trasportate “forniture mediche, generi alimentari secchi e materiale scolastico.
Il portavoce della Ffc ha dichiarato “non ci fermeremo, qualunque cosa accada”. (foto archivio)
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