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WhatsApp si rivoluziona: la novità distrugge la concorrenza I Nuova funzione, la chat adesso pensa anche a noi

Tutto nasce per le “richieste” che sono arrivate degli utenti: e così si rivoluziona anche un’app fra le più diffuse

I cambiamenti, lo si sa benissimo, avvengono in un batter d’occhio. E così è stato negli ultimi anni a proposito di app e tecnologie di messaggistica istantanea, che hanno conosciuto quella che possiamo definire davvero come una vera e propria “rivoluzione”. A ripensarci un attimo, viene da sorridere a quando dominavano i vecchi e “cari” sms, con le prime chat online. Oggi, si può dire, il mondo delle comunicazioni passa attraverso app più che avanzate, capaci non solo di inviare messaggi, ma anche di trasformarsi in vere e proprie piattaforme di “gestione quotidiana”. Una trasformazione vera e propria, che analizzeremo anche in questo articolo.

Per arrivare al tema, possiamo partire da uno dei protagonisti di questa evoluzione, che è staat senza ombra di dubbio WeChat, l’app cinese che ha cambiato le regole del gioco. Nata come semplice strumento di messaggistica, WeChat è oggi una super app in grado di integrare social network, pagamenti digitali, prenotazioni, servizi pubblici e molto altro. In Cina, WeChat è praticamente indispensabile per ogni aspetto della vita quotidiana, e il suo modello viene studiato con interesse anche in Occidente.

Ma anche il panorama occidentale non è rimasto a guardare. Telegram, per esempio, ha registrato una crescita esponenziale, spinta soprattutto dalla sua politica di privacy avanzata, dalla possibilità di creare gruppi pubblici, canali e strumenti automatizzati (bot). Una funzione, quella dei gruppi, che è stata talmente efficace da spingere concorrenti come WhatsApp a imitarla, pur mantenendo alcune differenze nella struttura e nell’organizzazione delle chat.

E proprio WhatsApp, ed è qui che vogliamo arrivare, probabilmente l’app di messaggistica più usata in Italia, continua a evolversi ancora, cercando di stare al passo con le nuove esigenze degli utenti. E oggi si prepara a introdurre una funzionalità tanto attesa, che promette di cambiare radicalmente il modo in cui gestiamo le nostre conversazioni digitali.

WhatsApp, fra una novità e l’altra anche la gestione… di noi stessi

L’ultimo aggiornamento di WhatsApp introduce una funzione che molti utenti attendevano da tempo, ovvero la possibilità di impostare promemoria personalizzati su specifici messaggi. Questa innovazione punta a rispondere alle esigenze di chi ha la necessità di gestire numerose chat, senza perdere di vista le cose importanti.

Attualmente disponibile per gli utenti iscritti alla versione beta di Android, la funzione consente di selezionare un messaggio e programmare un promemoria con scadenza a 2 ore, 8 ore, 1 giorno, oppure con orari personalizzati. Una campanella discreta segnalerà il messaggio “salvato”, e al momento giusto verrà inviata una notifica con il contenuto originale, anche in caso di file multimediali.

Mercato degli smartphone cellulari – foto (C) Teleone.it

E le cose cambiano anche in tema di privacy

Uno degli aspetti più interessanti è che i promemoria sono gestiti localmente sul dispositivo, senza inviare alcuna informazione ai server di WhatsApp. Questo significa che la privacy dell’utente resta intatta: nessun partecipante alla conversazione, secondo quel che è stato comuinicato dai “creatori”, verrà informato della presenza di un promemoria su quel messaggio.

Inutile dire che la funzione si rivela utilissima per chi “vive” – si fa per dire – fra chat di lavoro, gruppi familiari e notifiche continue. È perfetta per ricordarsi di rispondere a un messaggio importante, per programmare la lettura di un contenuto, o per evitare di dimenticare un’informazione ricevuta nel caos delle conversazioni quotidiane. Con l’estensione futura a tutti gli utenti, WhatsApp potrebbe diventare, ci scommettiamo, uno strumento ancora più potente per chi cerca efficienza digitale e (soprattutto)… un pizzico di ordine nella propria vita online.

Marco Bianchetti

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