Laura Pausini e Gianluca Grignani non se le mandano a dire | “Mi hai mancato di rispetto”: la cover, i silenzi e la polemica

Il nuovo capitolo della carriera della Pausini fra musica, incomprensioni e “rispetto”: ecco cosa è successo, fra social e interviste

Laura Pausini ha recentemente pubblicato la sua personale versione di “La mia storia tra le dita”, celebre brano di Gianluca Grignani, inserendolo all’interno del nuovo album “Io canto 2”. Questo progetto, che omaggia i grandi classici italiani e latini reinterpretati dalla voce inconfondibile dell’artista romagnola, sarà seguito da un attesissimo tour mondiale, pronto a toccare le principali capitali internazionali.

L’uscita del singolo, però, non è passata inosservata. Già poco tempo fa si era acceso un piccolo giallo social, quando Pausini e Grignani si erano “scontrati” virtualmente a causa di annunci avvenuti nello stesso giorno. Lui presentava il suo duetto con Matteo Bocelli, mentre lei lanciava il nuovo brano. Grignani non aveva gradito di non essere stato menzionato nel post della collega, generando un botta e risposta che aveva acceso i fan di entrambi.

La stessa Pausini, in risposta, aveva cercato di smorzare i toni spiegando di aver seguito tutti i passaggi formali e di aver informato il collega tramite i canali dovuti. Con parole distensive, aveva ricordato a Grignani l’affetto per la sua musica: “Sai quanto amo le tue canzoni, con l’annuncio di oggi spero di averti reso felice”. Un chiarimento che sembrava aver riportato la serenità, ma che in realtà ha lasciato qualche strascico.

Con l’uscita di “Io canto 2”, la cantante ha voluto dare ulteriore risalto a questa cover registrandola in più lingue – italiano, spagnolo, portoghese e francese – per rafforzare il messaggio universale della canzone. Una scelta artistica che sottolinea il valore del rispetto e della memoria musicale, due elementi centrali della carriera di Pausini.

“Mancanza di rispetto”

In una recente intervista al Corriere della Sera, Pausini è tornata sul caso ribadendo la propria visione. Ha raccontato di aver percepito una mancanza di rispetto nei suoi confronti, rimandando così al mittente le stesse accuse che le erano state rivolte. Nonostante ciò, ha confermato di stimare Grignani e di averglielo detto più volte anche in passato, ad esempio durante un concerto a dicembre.

La cantante ha poi rivelato che già a febbraio l’editore, condiviso con Grignani, lo aveva informato della sua intenzione di inserire la cover nell’album. Tuttavia, solo nella notte del pre-save ha scoperto che lo stesso cantautore stava pubblicando una versione alternativa con Bocelli. “Sono rimasta sorpresa – ha dichiarato –. Il mio omaggio nasce dal cuore e dal rispetto, ma stavolta forse non l’ho sentito nei miei confronti”.

La replica di Grignani e le nuove polemiche

Dal canto suo, Gianluca Grignani non ha voluto restare in silenzio. Nelle sue storie social ha condiviso un verso della sua canzone “Rockstar”: “Ma sai qual è la verità? Stessa realtà, due facce ha”. Pur senza nominare Pausini, in molti hanno interpretato queste parole come un messaggio velato alla collega, alimentando ulteriormente le discussioni tra i fan. A complicare il quadro è arrivata anche una frase pronunciata da Pausini durante una presentazione pubblica.

“Ecco perché ho scelto come primo singolo La mia storia tra le dita, perché questo brano, scritto da Gianluca Grignani, è stato un successo in alcuni Paesi, non dappertutto, ma in alcuni sì”. Un commento scherzoso che però, sui social, alcuni hanno letto come una frecciatina. Polemiche che probabilmente non cambieranno la strada della cantante, ormai concentrata sul lancio del disco e sulla preparazione del tour. Sarà il tempo, naturalmente, a dire se tra i due artisti tornerà l’armonia, ma una cosa è certa: “Io canto 2” sarà al centro della scena musicale dei prossimi mesi, confermando ancora una volta la forza e la resilienza della carriera di Laura Pausini.