Bimba di 4 anni annega nella spiaggia davanti al campeggio: dalla vacanza alla tragedia a Grado

Una tragedia, l’ennesima riguardante bambini, quella che ha sconvolto Grado, in provincia di Gorizia. Nella serata di ieri, martedì 2 settembre, una bambina tedesca di soli quattro anni ha perso la vita annegando davanti alla spiaggia del camping “Villaggio Europa”, dove si trovava insieme alla sua famiglia per trascorrere alcuni giorni di vacanza.

Secondo le prime ricostruzioni, poco dopo le 19 qualcuno avrebbe notato la piccola in difficoltà in mare. Subito è scattato l’allarme e alcuni presenti l’hanno portata a riva, tentando di soccorrerla nell’attesa dell’arrivo dei sanitari. La tragedia ha richiamato l’attenzione di decine di turisti presenti nella zona.

Nel giro di pochi minuti è arrivato il personale del 118 con l’elisoccorso, pronto a intervenire con manovre di rianimazione. I soccorritori hanno lottato a lungo contro il tempo, cercando disperatamente di strappare la bambina alla morte. Purtroppo, ogni tentativo si è rivelato inutile e i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso sul posto.

Le indagini

Al momento non è ancora chiaro come la bambina sia finita in acqua. Le indagini sono state affidate alla Capitaneria di Porto, in collaborazione con i carabinieri di Monfalcone, che stanno cercando di stabilire l’esatta dinamica dei fatti. Ogni dettaglio potrebbe rivelarsi determinante per comprendere se si sia trattato di una tragica fatalità o di una disattenzione costata la vita alla piccola.

Gli inquirenti hanno ascoltato i testimoni presenti sulla spiaggia e stanno raccogliendo tutti gli elementi utili. L’obiettivo è fare chiarezza, anche per garantire maggiore sicurezza in futuro nei tratti di mare più frequentati dai turisti. (foto archivio)