La paura ad Alcamo è alta, per il focolaio di tubercolosi polmonare. L’Asp ha tuttavia precisato che la situazione “è sotto controllo”. E dopo le notizie di questi ultimi giorni, non sono mancate le richieste spontanee dei cittadini per test di screening.
il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Trapani ha diffuso una nota, dopo la segnalazione di un caso confermato di tubercolosi polmonare. “Sono state attivate tempestivamente tutte le misure previste per l’identificazione, il tracciamento e la gestione dei contatti a rischio. Ad oggi i casi accertati di tubercolosi attiva sono quattro, di cui due adulti e due minori (tra cui una bambina di undici mesi). Tutti sono stati sottoposti – spiega la nota – a terapia e presi in carico dalle strutture competenti”.
“Il caso indice, notificato il 6 giugno 2025, riguarda un soggetto residente ad Alcamo, successivamente ricoverato presso l’Unità operativa di Malattie Infettive del Policlinico di Palermo, con diagnosi confermata attraverso esame microscopico dell’espettorato, PCR per TBC e test Mantoux. Il paziente ha iniziato la terapia antitubercolare ed è stato dimesso il 12 giugno”.
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