“Aveva solo 20 anni. Era una brava ragazza, studiava, amava lo sport. Era solare, non litigava mai con nessuno. Raggiungeva sempre i suoi traguardi. Cosa è successo?”.
I genitori di Simona Cinà incontrando la stampa continuano a chiedersi le cause del decesso della ventenne morta nella notte tra sabato e domenica scorsi in una villa di Bagheria, nel Palermitano, durante una festa. A parlare è la madre. Poi il padre di Simona: “Non è una cosa normale”, dice con la voce rotta dal pianto.
“Mia figlia faceva surf, beach volley, era conosciuta nel settore sportivo. Da mattina a sera faceva sport. Era al terzo anno di università. Ci dicano come è morta. Esigiamo di sapere cosa è successo. Soltanto questo”.
Per il fratello e la sorella di Simona Cinà “c’è qualcosa che non va, non vogliamo gettare discredito su nessuno – affermano – ma sicuramente c’è qualcosa che non va”.
Nella giornata di domani, 24 novembre, alle 10.30, nella Sala Rossa dell’Assemblea Regionale Siciliana, sarà…
Una nuova fase diplomatica si apre nel conflitto in Ucraina. Nel giorno 1.369 della guerra,…
Due giovani sono stati aggrediti nella serata di ieri a Palermo: responsabile un branco di…
Ancora un incidente mortale, dopo quello avvenuto sulla Palermo-Sciacca: nella serata di ieri sulla A18,…
Finisce in parità - risultato di 1-1 - il match fra Virtus Entella e Palermo.…
E' di un morto e cinque feriti il bilancio dell'incidente che ha visto coinvolte tre…